Hunley e l’orologio di George E. Dixon (IL COMANDANTE)

Hunley e l’orologio  di George E. Dixon (IL COMANDANTE)

Hunley e l’orologio  di George E. Dixon (IL COMANDANTE)

Hunley e l’orologio  di George E. Dixon     (IL COMANDANTE)

(17 nostri articoli per tutta la storia del sommergibile a manovella)

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1863: H.L.HUNLEY-Il primo sottomarino della storia, a Manovella

Nei capitoli precedenti di questa lunga ed accattivante storia antica, abbiamo già parlato dell’ufficiale sudista George E. Dixon che ebbe un ruolo da protagonista con il Hunley. Qualche collegamento tra i vari momenti e qualche altra informazione  sul tenente George E. Dixon darà la possibilità di avere un quadro d’insieme.

Il tema di questo articolo è l’orologio di Dixon, ma prima partiamo dalla moneta d’oro , argomento già trattato, che indirettamente ha fatto entrare nella vita di Dixon il Hunley. La moneta d’oro, una Double Eagle del 1860, come illustrato nell’articolo H.L. Hunley e la moneta d’oro”  salvò la vita al tenente nella battaglia a Shiloh, ma rimase comunque ferito.

Dopo il suo infortunio a Shiloh, Dixon tornò a Mobile in convalescenza (il Hunley fu costruito nel 1863 presso gli stabilimenti Parks & Lyons di Mobile in Alabama). Fu probabilmente in questo periodo che Dixon incontrò l’ufficiale William Alexander, un compagno Mason e uno dei costruttori dello Hunley. L’Hunley è stato almeno parzialmente costruito dalle officine Parks & Lyons, dove fu impiegato Alexander. Lo scafo della nave probabilmente è stato completato lì. L’Hunley ebbe un moderato successo durante le esecuzioni dei test di Mobile Bay, alcuni dei quali Dixon potrebbe essere stato supervisore.

Gli ufficiali sudisti W.A. Alexander e G.E. Dixon furono supervisori alla costruzione del submarine.

Dopo i fallimenti dei primi due equipaggi, Dixon fu il comandante del terzo equipaggio per la “La missione storica”  del 17 febbraio 1864.

Missione di successo per aver affondato lo Uss Housatonic   ma l’epilogo disastroso in quanto il sommergibile non tornò a “casa”

Durante lo scavo dell’interno del Hunley, i resti di Dixon si trovavano sotto la torretta in avanti, il luogo in cui sarebbe stata di stanza il comandante della nave. Dixon era un uomo almeno benestante come indicato dalle otturazioni d’oro trovate nei sui denti, il suo diamante tempestato di gioielli ed un orologio ornato d’oro che portava in tasca. (anche la moneta d’oro è rinvenuta nello scafo)

Dopo l’attacco Il sottomarino Hunley, lanciò dei lampeggi con la sua lanterna blu per segnalare il successo dell’attacco e mentre si allontana da quelle acque, misteriosamente scomparve in mare e non se ne seppe più niente per ben 136 anni!!

L’OROLOGIO DI George E. Dixon

Finalmente nel 2000 venne ritrovato il Hunley: lo stato di conservazione era stupefacente, a bordo vi erano ancora i resti degli 8 uomini dell’ equipaggio compreso il Capitano, ed ecco qui l’interesse storico: aveva un orologio da tasca.

 

Hunley e l’orologio di George E. Dixon (IL COMANDANTE)

E’ stato a “mollo” tutti questi anni, lo stato della cassa in oro è praticamente intatta!!
Fonte orologiko.it
foto Friends of the Hunley

 

Hunley e l’orologio  di George E. Dixon (IL COMANDANTE)

CHARLESTON 7 Giugno 2002

Archeologi e restauratori del Warren Lasch Conservation Center recuperarono all’interno del HL Hunley un ornato orologio da tasca d’oro in un blocco di sedimenti. L’orologio del tenente George E. Dixon decorato su entrambi i lati con una catena in oro. L’orologio sembrava come se è stato fatto il giorno prima, bellissimo. Si poteva solo sperare che fosse una scritta o una fotografia all’interno.

Nel 2002 fu determinato, attraverso radiografie e scansioni di tomografia computerizzata, che l’orologio da tasca era racchiuso in una dei sette blocchi di sedimenti, che contenevano anche i resti del tenente Dixon. La catena dell’orologio era intrecciata con  tessuti allagati molto fragili. George E. Dixon probabilmente aveva conservato l’orologio nella tasca destra del giubbotto o un cappotto. L’orologio sembrava essere intatto, ma gli scienziati non si affreffarono ad aprirlo. Anche se l’esterno dell’orologio era ben conservato vollero fare indagini con ulteriori raggi x per capire la condizione della sua struttura interna e il meccanismo prima di aprirlo. Le radiazioni non avrebbero dovuto avere un effetto dannoso su tutti i materiali che potevano essere contenuti all’interno dell’orologio, per esempio, una fotografia degradata non esclusa la possibità dell’esistenza di una sacca d’aria antica intrappolata in un compartimento interno. In questo caso riuscire a campionare l’aria pure incontaminata ad una sicura data 1864 avrebbe potuto fornire dati importanti per gli scienziati che studiano i cambiamenti atmosferici.

L’orologio e la moneta d’oro

 

L’orologio elegante nella sua composizione d’oro e lo stile ornato dell’esterno, comunica silenziosamente che George Dixon era come viveva ed aiuta a capire  quest’uomo ed i valori che lo hanno spinto a mettersi a rischio per una causa. L’aspetto lussuoso della catena e la cassa esterna fornisce un forte indizio per la personalità di George Dixon. Ha accarezzato le cose belle e questo, insieme con la moneta, rafforza l’idea che George Dixon uscì a combattere per ciò in cui credeva e che ha lasciato dietro – la sua casa e il suo amore. Come la moneta, questo artefatto finirà per essere visualizzato a comunicare in modo personale a milioni di visitatori la storia vera e senza tempo di onore, sacrificio e coraggio, che tanto contraddistingue lo Hunley e invita persone di tutto il mondo a ricordare  la Hunley.

 George E. Dixon capitano del Hunley

George E. Dixon capitano del Hunley

 

Hunley Captain - George E. Dixon

Hunley Captain – George E. Dixon

orologio di George E. Dixon

orologio di George E. Dixon

orologio di George E. Dixon

orologio di George E. Dixon

 “Articolo a scopo didattico-istruttivo, divulgativo, informativo e ricreativo“


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