Linosa (Sicily-Italy), scorci del paese, panorami mare, panorami dal monte Vulcano
Vediamo subito qualche informazione sull’isola di Linosa e l’arcipelago delle Pelagie, poi le foto del paese molto caratteristico a seguire quelle di mare ed infine i panorami dal monte Vulcano.
Linosa ( Sicilia : Linusa) è una delle isole Pelagie nel Canale di Sicilia del Mediterraneo . Si tratta di una frazione del comune di Lampedusa e Linosa , parte della provincia di Agrigento , Sicilia , Italia . Ha una popolazione di 450 abitanti.
Geografia: L’isola ha una superficie di 5,45 km ² ed è di origine vulcanica. E’ formata da una serie di crateri di cui Monte Vulcano, 195 m di altezza, è il più importante. La terra più vicina a Linosa è l’isola di Lampedusa, che si trova 43 km a sud. Linosa si trova a 119 km a ovest di Gozo , Malta , 121 km a sud est di Pantelleria , 163 km a sud della Sicilia e 165 km a est di Cape Mahida in Tunisia . Storia:I Greci , Romani , e gli Arabi (allora si chiamavano Saraceni ) hanno colonizzato l’isola nel mondo antico e Medioevo .
Economia: Linosa è sussiste popolazione sulla pesca, agricoltura e turismo.
Vediamo l’arcipelago di cui fa parte Linosa:
Un arcipelago, spettacolo naturale e marittimo, è quello delle Pelagie, formato dalla più famosa Lampedusa e da Lampione e Linosa e rientrante nel territorio provinciale di Agrigento.
La discreta distanza dalla Sicilia sicuramente penalizza l’arcipelago rilegandolo in una posizione di isolamento spesso forzato e causato dalle condizioni del mare che possono ostacolare i collegamenti. Ma il fatto ha anche la sua valenza positiva visto che permette di tutelare l’alto valore ambientale e naturalistico della zona.
L’arcipelago è formato, come si è detto, da tre isole eterogenee fra loro ma che costituiscono un sicuro sito turistico siciliano.
L’isola di Lampedusa è sicuramente quella più famosa di questo gruppo. In essa si trovano reperti archeologici relativi ai fenici, greci, romani ed arabi, elementi che arricchiscono la già notevole bellezza naturale del luogo, costituita ad esempio da Cala Spugna o Maluk, lo scoglio del Sacramento e quello dei Conigli.
Geologicamente l’isola è più vicina al continente africano e permette di ammirare una fauna ed una flora davvero caratteristiche e costituite, ad esempio, da animali come la cavalletta panfango.
Fare un giro turistico dell’isola, oltre a far rimpiangere una migliore organizzazione costruttiva ed un migliore insediamento urbano, permette di ammirare un paesaggio unico, a partire ad esempio dal giro in barca che permette di ammirare il tratto costiero che offre lo spettacolo migliore soprattutto nel tratto compreso tra Capo Ponente e Punta Cappellone.
Le spiagge note per la loro spiaggia dorata finissima offrono ulteriori spunti naturalistici davvero interessanti.
L’isola potrebbe rientrare anche nell’itinerario religioso grazie al Santuario dedicato alla sua Patrona, “La Madonna di Lampedusa”, nota anche con l’appellativo di “Madonna di Porto Salvo”. Quel che conta di questa chiesa è soprattutto la sua origine molto antica visto che, pare, era già presente al tempo delle Crociate.
L’isola di LINOSA è nota come la perla nera della Sicilia per le sue origini vulcaniche e deve la sua ricchezza alla presenza di una fetta di mare incontaminata con i suoi fondali ricchi di guglie e grotte ed anche con svariati e colorati organismi marini. L’isola offre un vero e proprio patrimonio naturale molto ricco ed attraente soprattutto per gli amanti delle immersioni subacquee. Anche la vegetazione presente in terraferma merita d’esser citata per la sua bellezza, ammirabile soprattutto in primavera, il naturale periodo della fioritura.
Per terminare l’enunciazione delle sue caratteristiche, non possiamo fare a meno di citare il suo passato storico, a cominciare dalle influenze Romane ed Arabe.
Ultima esponente dell’arcipelago è l’isola di Lampione, nota anche con i nomi di Scola dei Portolani e Fanale e Scoglio degli Ortolani. Essa è un isolotto disabitato poco distante dalla più famosa Lampedusa
Curiosità a Linosa
– Esiste il Centro di recupero per le tartarughe marine di Linosa: è stato molto interessante visitarlo (cliccare qui per leggere il nostro articolo)
– Le Berte uccelli marini, canto berta maggiore, Calonectris diomedea, Cory’s Shearwater, (cliccare qui per leggere il nostro articolo)
– Fiore del 15 agosto, Epiphyllum, Foto notturna in posa B (cliccare qui per leggere il nostro articolo)
L’isola vulcanica di Linosa isola ha tre crateri:
Monte Rosso, Monte Nero e Monte Vulcano. Il vertice dell’isola è il Monte Vulcano.
Immagine satellitare (Google Earth) di Linosa, la piccola isola vulcanica situata nello stretto di Sicilia, tra la costa sud della Sicilia e del Nord Africa. Dei numerosi vulcani italiani forse è la meno conosciuta e per fortuna è stata risparmiata dall’invasione turistica di massa finora, che è dovuto principalmente alla difficoltà di accesso all’isola. Linosa ospita numerose caratteristiche vulcaniche di cui tre coni vulcanici principali – Monte Nero, Monte Rosso e Monte Vulcano ed un grande cratere idromagmatica chiamato Fossa Cappellano. Gran parte dell’isola è costituita da zone relativamente piatte costituite da colate laviche che sono state emesse da vari crateri vulcanici in tempi diversi. Il più giovane centro eruttivo è la porzione più alta del Monte Vulcano, che è anche il punto più alto dell’isola (196 m). Anche se non ci sono registrazioni di attività vulcanica nel tempo storico e segni di inquietudine vulcanica come le emissioni di gas e l’attività sismica è assente, per le caratteristiche vulcaniche giovani possono essere pochi mille anni.
Scorci del paese
Galleria scorci del paese
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Video: Le case di Linosa
Panorami e foto con il mare
Galleria foto di mare
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Panorami dal monte Vulcano
Galleria foto Panorami dal Monte Vulcano
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Video: Linosa – giro dell’isola in motorino
“Articolo a scopo didattico-istruttivo, divulgativo, informativo e ricreativo“
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