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Pesce Luna ,Mola mola,Sunfish

Pesce Luna,Mola mola- Santo Stefano,Imperia Foto:Franco Banfi

Pesce Luna ,Mola mola,Sunfish

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Il pesce luna (Mola mola dal latino mola, “macina, mola”) è il pesce osseo più grande del mondo(gli squali sono, invece, pesci cartilaginei). In inglese viene chiamato sunfish.

Descrizione

I pesci luna sono i pesci ossei più pesanti e gli esemplari più grandi possono raggiungere un’altezza di 4,2 metri, 3 metri di lunghezza e di certo il gigantesco pesce luna può  raggiungere le due tonnellate di peso, superato in alcuni casi da squali e mante, che appartengono però alla classe dei cartilaginei. Inconfondibile forma discoidale ed allungata e fortemente compressa ai fianchi. La pinna caudale è formata da un’escrescenza carnosa (che parte dalla radice della pinna dorsale), la quale ha poca mobilità: la locomozione è affidata alle pinne dorsale e anale, opposte, simmetriche, robuste ed allungate. La pinna dorsale è piccola ed a ventaglio. Le pinne dorsale ed anale sono molto sviluppate in altezza. Le pettorali (12-13 raggi) sono corte, a forma di spatola ed innestate su un peduncolo che le orienta verso l’alto. Mancano le pinne ventrali.

I denti sono fusi tra loro nella piccola bocca e formano una sorta di becco. Le aperture branchiali sono ridotte ad un buco, appena prima della pinna pettorale.

Il corpo, privo di scaglie, è rivestito da una pelle spessa di 15 cm, simile a gomma e costellata di tubercoli, rugoso e consistente come cuoio. Essa ospita fino a cinquanta specie di parassiti e microorganismi, i quali possono provocare il fenomeno della bioluminescenza.

Il muso nella parte terminale, specie nei maschi, ha una protuberanza simile ad un naso. L’occhio è abbastanza grande. La bocca è piccola e non protrattile

Si tratta inoltre di un pesce estremamente longevo: si ritiene che possa superare ampiamente i cento anni di età.

Pesce Luna ,Mola mola,Sunfish

Distribuzione e habitat

Abita il mare aperto, ma è localizzato prevalentemente lungo le acque costiere, in acque tropicali, temperate e fredde (spingendosi fino in Terranova e coste norvegesi, occasionalmente anche nel mar Baltico), Mediterraneo compreso. Nell’emisfero australe è diffuso intorno alle acque di Sudafrica e Australia, ma non intorno alla Terra del fuoco. Il pesce luna è di casa in Liguria, Civitavecchia ed in tutto il Mediterraneo e l’abbondanza degli avvistamenti fa pensare a una popolazione ormai stabile del gigantesco pesce, grazie anche al proliferare delle meduse di cui si ciba.

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Comportamento

Quando il pesce luna nuota in prossimità della superficie, visto da una barca, può esser confuso con uno squalo, dato che se ne vede soltanto una pinna

Durante le giornate di sole tende a salire in superficie, dove fa galleggiare il corpo in posizione orizzontale. Pare che sia, questo, un sistema per liberarsi dei parassiti, che in questo modo possono essere mangiati dagli uccelli. Quando il luna si avvicina al reef  piccoli labridi si mettono all’opera per pulirlo dai parassiti.

Poiché non ha la vescica natatoria, nuota lentamente e sembra spesso in difficoltà. Eppure gli scienziati hanno scoperto che nei mari a Sud della California riescono a coprire 26 chilometri al giorno e cioè 3,2 km all’ora, una velocità ragguardevole per le loro dimensioni.

Riproduzione

Una femmina può deporre fino a 1,5 milioni di uova per volta e fino a 300 milioni di uova durante il ciclo vitale. Le larve hanno il diametro di appena due o tre millimetri.

Alimentazione

Il pesce luna si nutre di plancton, di piccoli pesci e di meduse. Il Mola mola si nutre quasi esclusivamente di meduse, ma non disdegna i calamari ed i crostacei.

Pesca

Nel Mediterraneo questa specie è stata pescata sin dai tempi antichi, ma dalla fine degli anni Novanta del Novecento la sua pesca è stata messa al bando dalla Comunità Europea. Questa decisione, unitamente a una serie di concause favorevoli quali la sospensione della pesca con le reti derivanti (le famose e famigerate spadare), la diminuizione di possibili competitori nella catena alimentare per effetto della sovrappesca, il graduale moltiplicarsi delle meduse in Mediterraneo, di cui i pesci luna sono tra i maggiori e più specializzati predatori, ha sicuramente determinato un incremento degli esemplari di questa specie. In taluni tratti delle nostre coste, per esempio lungo il promontorio di Portofino, i pesci luna sono ormai da considerarsi come comuni e decisamente abbondanti.

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“Articolo a scopo didattico-istruttivo, divulgativo, informativo e ricreativo“