Pesce vela,istioforo,Istiophorus platypterus,Istiophorus albicans

Pesce vela nel Golfo del Messico gira una palla di sardine, preparandosi a colpire. Fotografia: Paul Nicklen

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Il Pesce Vela (Istiophorus platypterus ed Istiophorus albicans, Latreille, 1804) è un pesce molto simile al Marlin   ed è confondibile. Una delle differenze che subito possiamo notare per poterli denominare correttamente è la “vela” che nel Pesce Vela è molto più grande. Invitiamo i nostri lettori a leggere anche l’articolo dedicato al Marlin, e più precisamente alle molte specie di Marlin trattati, cliccando qui.

Istiophorus platypterus, conosciuto comunemente come pesce vela o istioforo è un pesce di grosse dimensioni d’acqua salata appartenente alla famiglia Istiophoridae. Spesso al nome comune viene aggiunto l’aggettivo indopacifico per evitare confusione con il congenere ed assai simile Istiophorus albicans, diffuso invece nell’Oceano Atlantico.

Sono chiamati pesci vela per un prolungamento della mascella superiore in un rostro che assomiglia a una spada.

Pesce vela: Il più veloce di pesce nel mare, può raggiungere una velocità di 68 miglia (110 chilometri) all'ora. Le loro grandi dimensioni e la vivace lotta lo rende un favorito fra i pescatori da trofeo.

Pesca:

Il pesce vela è una preda assai ambita dai pescatori d’altura, che lo catturano con l’amo, ma debbono poi combattere con forza e abilità per vincerne la disperata resistenza. La sua carne è saporita ed il suo fegato è ricco di vitamina A.

 

Vediamo prima il  Pesce vela Indopacifico,  Istiophorus platypterus , poi osserveremo quello Atlantico

La caccia è aperta. Cinquanta km a nord est di Isla Mujeres nel Golfo del Messico, si aggirano pesci vela attraverso le acque blu.

Fregate pendono come frecce sopra il mare, tuffandosi di tanto in tanto per prendere un pasto. Certamente sotto gli uccelli una scuola di sardine centinaia di mosse veloci come fosse una, lampeggia al sole ad ogni “giro”. : i cacciatori.

Sailfish e sardine sono migratori ed ampiamente distribuiti, con le popolazioni negli oceani. Ma da gennaio a giugno, Istiophorus platypterus e Sardinella aurita incontrano pesci di cacciare in questo tratto di mare. Per predatore e preda della piattaforma continentale questo habitat è ideale. Plancton nutrito da fiumi che drenano il continente e le correnti oceaniche spingono tra Cuba e gli Yucatán, promettono cibo in abbondanza.

Sailfish-che spesso viaggia in gruppi sciolti, chiaramente uniscono le forze. Maschi e femmine allo stesso modo girano intorno alle prede, spingendo la scuola in formazione stretta, e prendendo qualche boccone a loro volta. Ogni corsa in avanti è scandita da un bagliore sorprendente della pinna dorsale, che raddoppia il profilo del cacciatore.

Pesce vela: Caccia alle sarde. Paul-Nicklen

“Scoppiano” colori: può servire non solo a turbare la preda, ma anche per avvertire gli altri Sailfish di rimanere indietro, contribuendo inoltre a evitare collisioni. Considerando la spada e la velocità di nuoto, questo è importante. Infatti, il pesce vela con la mascella superiore allungata,  caccia frustando a sinistra ed a destra per battere la preda, e con probabilità usano la spada, è un pugnale affilato, anche contro gli squali, marlin, e gli altri nemici.

Pesce vela: Caccia alle sarde

Le sardine lavorano anche in concerto. Rilevamento di reciproca vicinanza e di movimento, si spostano in sincronia.(ogni pesce sia i leader che no). La massa di pesce scivola come una goccia di mercurio, ipnotizzante, con riflessi che può contribuire a confondere i predatori.

Pesce vela: Caccia alle sarde

Ma nessuna danza ipnotica può proteggere completamente le sarde, che nascondono in una massa si contorce sotto qualsiasi attacco. Il pesce vela semplicemente piomba all’interno da distanza notevole dalla loro preda. Presto la caccia riprende, ancora una volta i predatori ci cibano. Dopo una corsa a ripulire gli avanzi, il gioco mortale è finito, ed il pesce vela si ritira. Nella loro scia, derive di luccicanti squame di sardine cadono lentamente nel blu.

Pesce vela: Caccia alle sarde

Un flash cangiante lungo il corpo del vela, spesso in argento strisce blu, aggiunge effetto. Di solito l’animale durante lo stress o eccitazione, le cellule pigmentate chiamate melanofore modificano il loro pigmento per esporre splendidi colori metallici della pelle al di sotto del corpo.

Pesce vela: Caccia alle sarde

 

 Il sailfish Indo-Pacifico , platypterus Istiophorus, è un pesce vela originaria delle Indiano e Oceano Pacifico . E’ blu scuro sulla parte superiore, marrone-blu lateralmente, ventre bianco argenteo; mascella superiore allungata in forma di lancia, prima pinna dorsale notevolmente ampliato in forma di vela , con molti coni neri; pinne pelviche molto stretti, raggiungono quasi l’ano, il corpo coperto di  scaglie , smussato alla fine; linea laterale curva nella parte superiore della pinna pettorale, poi sempre dritto fino alla base della coda. Ha una grande spada tagliente che può misurare fino a 1,5 metri di lunghezza (circa il doppio dell’altezza del corpo) che usa per la caccia. Si nutre di tonno e sgombro. E’ in grado di predare i pesci più veloci perché la sua velocità massima è stata cronometrata a 109 km / h (68 mph), che lo rende uno dei più veloci pesce nell’oceano. Nonostante tenda a nuotare a velocità piuttosto basse, raggiunge nello scatto la velocità di 90 km/h, secondo in questo solo alle grandi specie di Marlin.

Pesce vela

E’ teorizzato dai biologi marini che la vela (pinna dorsale) del pesce vela può servire come sistema di raffreddamento e riscaldamento per questo pesce, questo grazie ad grande numero di vasi sanguigni presenti nella vela stessa ed a causa del comportamento di “navigare a vela” esibito dal pesce vela in prossimità delle acque superficiali prima o dopo percorsi ad alta velocità.

Classificazione scientifica              Istiophorus platypterus
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Actinopterigi
Ordine: Perciformes
Famiglia: Istiophoridae
Genere: Istiophorus
Lacépède , 1801
Specie: I. platypterus
Binomio
Istiophorus platypterus
( Shaw , 1792)

Pesce vela

Distribuzione e habitat:

Questa specie vive negli oceani Indiano e Pacifico, dove è piuttosto frequente trovarla in mare aperto a latitudini tropicali.

Alimentazione:

Si nutre principalmente di pesci pelagici soprattutto della famiglia Scombridae, che cattura accerchiando i banchi, compattandoli e spingendoli verso la superficie, per poi mangiare i pesci uno ad uno, spesso stordendoli grazie alla “spada”.

Pesce Vela - Sardine run

Pesce Vela dell’oceano Atlantico, Istiophorus albicans

 

Il pesce vela atlantico Istiophorus albicans, Latreille, 1804) è molto simile al pesce vela indopacifico ma vive nelle zone tropicali e subtropicali dell’Oceano Atlantico ed alcuni individui, soprattutto giovanili, sono stati catturati anche nel mar Mediterraneo. Da alcuni ittiologi è considerato un sinonimo di Istiophorus platypterus.

Pesce Vela - Sardine run

Il pesce vela atlantico, Atlantic sailfish, Istiophorus albicans, è una specie di Pesce marino della famiglie Istiophoridae. Si trova nell’ Atlantico e nel Mar dei Caraibi , ad eccezione di vaste aree del centro Nord Atlantico e la centrale Sud Atlantico , dalla superficie fino a profondità di 200 m. Il Sailfish Atlantic è legato al Marlin .I test nel 1920 hanno stimato che fossero in grado di sprint brevi fino a 111 chilometri all’ora, tuttavia, alcune stime più conservative di 37 a 55 chilometri all’ora sono più ampiamente accettate.

Pesce Vela - Sardine run

Descrizione:Il pesce vela Atlantico è un pesce blu metallizzato con una grande vela-come pinna dorsale, becco lungo e appuntito. E ‘più scuro sulle upperparts e leggeri sui lati (contro-shading), con bluastre barre verticali lungo i fianchi; le parti inferiori sono bianco argenteo.La lunghezza è fino a 3,15 m e il peso massimo pubblicato è 58,1 kg

Alimentazione:sailfish caccia a scuole di pesce, come sardine, acciughe e sgombri anche se si nutrono anche di crostacei e cefalopodi.

Pesce Vela - Sardine run

sailfish,  Pesce Vela dell’oceano Atlantico
Classificazione scientifica               Istiophorus albicans
Regno: Animalia
Phylum: Chordata
Classe: Actinopterigi
Ordine: Perciformes
Famiglia: Istiophoridae
Genere: Istiophorus
Lacépède , 1801
Specie: I. albicans
Binomio
Istiophorus albicans
( Latreille , 1804)

“Articolo a scopo didattico-istruttivo, divulgativo, informativo e ricreativo“


4 comments

  1. Nunzia Marlino ha detto:

    Bellissimo…emozionante ancor di piu’ con le musiche al cardiopalma !!!

  2. Nunzia Marlino ha detto:

    emozionante davvero !

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