Sarago Faraone -Diplodus cervinus,Sarago Reale

Sarago faraone -Diplodus cervinus

Sarago Faraone -Diplodus cervinus-Sarago Reale

(Articolo n. 33 nella categoria Pesci : cercare altri articoli in “Cerca nel Blog” opp. In  ”Naviga in Filmati di Mare )
Descrizione

La sagoma è simile a quella degli altri saraghi ma le labbra sono più grandi. La colorazione invece è inconfondibile: argentata con 5-6 large fasce nere o brunastre, verticali che arrivano quasi al ventre, più larghe degli spazi chiari interposti.
È il gigante tra i saraghi mediterranei ed arriva a 55 cm di lunghezza accertata, di 55 cm e toccare, anche se eccezionalmente, i 4 kg di peso.

Ha il corpo ovale, schiacciato ai fianchi, più arcuato dorsalmente e piuttosto alto; è ricoperto da grosse squame. Il muso e’ appuntito, molto simile al Sarago pizzuto. La bocca e’ relativamente piccola, poco protrattile ed ha le labbra molto carnose. Gli esemplari di grossa taglia presentano una vistosa incavatura sul muso. L’occhio e’ piccolo e circolare. Le mascelle sono uguali; quella superiore è munita di 10-12 incisivi forti, lunghi ed obliqui e quella inferiore ne porta 8. Due serie di molari arrotondati si trovano superiormente e tre inferiormente.
La pinna dorsale è unica ed estesa fino al peduncolo caudale; ha la prima parte con 10-12 raggi spinosi  (tutti più alti della membrana interradiale) ed una seconda con 11-14 raggi molli, anch’essi spesso che fuoriescono dalla membrana interradiale. L’anale (3 raggi spinosi forti, di cui il primo molto corto, e 10-12 molli) è opposta alla parte molle della dorsale e rispetto a questa è più alta e leggermente meno estesa. La caudale (17-18 raggi) è grande e parecchio incavata; i due lobi sono appuntiti. Le pettorali (15 raggi) sono falciformi e allungate. Le ventrali (1 raggio spinoso e 5 molli) sono ampie e leggermente più corte delle pettorali.

Il Sarago faraone puo’ presentare numerose variazioni morfocromatiche a seconda della localita’ e dell’eta’. Una caratteristica costante, pero’, e’ rappresentata dalle fasce sui fianchi. Puo’ presentarsi di colore argenteo dorato, con riflessi rosa-azzurrini oppure avere un abito argenteo-ciclamino con riflessi violacei e dorati sul dorso. Altre volte, invece, la tinta di fondo puo’ essere plumbea e marrone sul muso. Molto spesso il margine dell’opercolo si presenta di colore ciclamino. Le pinne sano quasi sempre brunastre tranne le pettorali, di colore giallastro.

Foto di *Filmati Di Mare* scatti del  1 ottobre 2012 –  isole Egadi  (Sicilia)

Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Phylum Chordata
Classe Actinopterygii
Ordine Perciformes
Famiglia Sparidae
Genere Diplodus
Specie D. cervinus
Nomenclatura binomiale
Diplodus cervinus cervinus
Lowe, 1838
Distribuzione e habitat

È una specie decisamente meridionale, si trova in Oceano Atlantico tra il Portogallo e il Sudafrica ed in mar Mediterraneo è assai più diffuso lungo le coste nordafricane rispetto a quelle europee. In Italia è raro, è leggermente più comune in Sicilia. Vive su fondi rocciosi ricchi di vegetazione fino a circa 200/300 m. Si sa poco su questa specie, se paragonata agli altri Sparidi

La Meridionalizzazione nel Mediterraneo ha provocato la migrazione da Sud a Nord del Mare Nostrum fino alle coste della Liguria di alcuni pesci stanziali del nord Africa Mediterraneo come il Sarago Faraone, la Donzella Pavonina. Anche alcune specie tra cui barracuda e pesci balestra, passate dal canale di Suez, che come abbiamo osservato nel nostro articolo con il titolo **Tropicalizzazione Mediterraneo ,Mare Nostrum**, inizialmente colonizzavano in genere le coste sud ed est piuttosto che quelle italiane per effetto del riscaldamento delle acque (in questo caso possiamo definirla anche effetto della meridionalizzazione)

Distribuzione nei mari d’Italia

Il Sarago faraone e’ una specie poco comune. E’ stato segnalato in Liguria, a sud della Sicilia, dove sembra essere un po’ piu’ frequente, nello Stretto di Messina ed in qualche altra localita’ della Penisola.

Sarago Faraone -Diplodus cervinus,Sarago Reale

Alimentazione

Si nutre principalmente di Crostacei, Molluschi, Decapodi e Anfipodi.

Pesca

Avviene, occasionalmente, con le stesse modalità degli altri Diplodus. Si pesca solo occasionalmente con tramagli, reti a strascico di profondita’ o palamiti da fondo innescati con Molluschi, Crostacei, pezzetti di Seppia o di Oloturia. Le carni sono apprezzate al pari degli altri e più comuni saraghi (ha carni buone ma meno pregiate degli altri Saraghi) ma sembra che in determinate condizioni il pesce, mentre viene cucinato, possa emettere uno sgradevole odore che comunque sparisce dopo pochi minuti di cottura.

 

Sarago Faraone -Diplodus cervinus,Sarago Reale

Note o curiosita’

Quando il Sarago faraone viene pescato, emana un odore acre e penetrante, come di acido fenico. Tale adore si nota anche dopa alcuni giorni dalla sua cattura, ma con effetto intermittente, tanto che a volte, non conoscendo questa caratteristica, si puo’ dubitare della sua freschezza. Dal punto di vista scientifico l’animale per tanto tempo ha data luogo a numerose controversie tassonomiche. Nella letteratura, infatti, questo Sparide appare con tre diverse denominazioni specifiche: trifasciatus, fasciatus e ceninus. Esse accompagnano quella generica di Sargus nelle opere piu’ antiche e di Diplodus in quelle piu’ moderne. II primo a descrivere questo Sparide fu Rafinesque ne1 1810 che gli diede il nome di trifasciatus. Nella seconda meta’ del secolo scorso furono rese note altre due specie di Saraghi, denominate rispettivamente Sargus fasciatus e Sargus cervinus. Successivamente a queste scoperte altri autori, come Fowler (1936), nel trattato dei pesci marini dell’Africa Occidentale, ammisero invece la sinonimia trifasciatus=fasciatus=cervinus. Oggi quindi si tende a tralasciare le vecchie denominazioni e conservare piuttosto il nome di Diplodus cervinus, anche perche’ degli esemplari descritti dai vecchi autori non e’ rimasta alcuna traccia. Molto probabilmente pero’ si sara’ trattato di alcune varianti cromatiche del Sarago faraone.

Nomi Dialettali 

LIVORNO Sarago reale
SALERNO Saraghi
TARANTO Sparo
BARI Sarge
PORTO EMPEDOCLE Fànfaru
TRAPANI Sarraco faraone

Le foto sono state scattate da *Filmati Di Mare* il 03/10/2012, Sicilia, isola di Favignana: ore 08,20 prima immersione allo Scoglio Galera – Da ricordare che il Sarago Faraone in Italia è raro, è leggermente più comune in Sicilia ed in Liguria


“Articolo a scopo didattico-istruttivo, divulgativo, informativo e ricreativo“


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