Sea Shepherd Conservation Society

Sea Shepherd Conservation Society

Sea Shepherd Conservation Society

La Sea Shepherd Conservation Society è un’organizzazione non-profit, registrata negli Stati Uniti, e una fondazione (Stichting) registrata in Olanda. I membri si autodefiniscono eco-pirati e navigano battendo bandiera nera (Jolly Roger), che è anche il logo dell’associazione, sotto la quale vengono intraprese le campagne che l’associazione dice sono basate sulla Carta Internazionale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per la Natura (1982) – United Nations World Charter for Nature – ed altre leggi a tutela delle specie e dell’ambiente marino.

L’organizzazione è stata fondata nel 1977 da Paul Watson, uno dei tre fondatori di Greenpeace, dopo aver concluso che il testimoniare “con contegno” (in inglese: bearing witness) ai disastri ambientali era una risposta inadeguata se confrontata all’applicazione dell’attuale sistema internazionale di leggi, regolamenti e trattati.

Contrariamente a Greenpeace, che ha scelto di evitare il danneggiamento delle navi baleniere nell’oceano, la Sea Shepherd appoggia una intenzionale politica di affondamento amezzo arpioni o sabotaggio delle navi che sono ritenute colpevoli di aver violato le normative internazionali in merito alla caccia delle balene. Come conseguenza, Greenpeace ha ufficialmente ripudiato qualunque legame con la Sea Shepherd e ha riufiutato di aiutarli nei loro lavoro, dichiarando “… non andremo ad aiutare persone che hanno dichiarato che useranno la violenza. Siamo qui per salvare le balene, e non per mettere a richio la vita delle persone.”

Una delle sedi della Sea Shepherd è a Washington (Friday Harbor) e un’altra a Melbourne, Australia per le operazioni nell’Emisfero australe. Ha a disposizione una flotta di tre navi, chiamata la “Neptune’s Navy” (Marina di Nettuno): La RV Farley Mowat, la MV Steve Irwin e la RV Sirenian, e qualche altra piccola imbarcazione.

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