Spirobranchus giganteus ,albero di natale marino,christmas tree marine

Spirobranchus giganteus ,albero di natale marino,christmas tree marine

Spirobranchus giganteus ,albero di natale marino,christmas tree marine, Pompano Beach, Florida -gennaio 2013

Spirobranchus giganteus ,albero di natale marino,christmas tree marine, Pompano Beach, Florida -gennaio 2013

Spirobranchus giganteus ,albero di natale marino,christmas tree marine

Il verme albero di Natale (Spirobranchus giganteus Pallas, 1766) è un anellide policheta sedentario della famiglia Serpulidae. Si tratta infatti di un verme policheto, anzi uno dei più ammirati per la sua bellezza spettacolare. Sono piccoli, eppure tra gli animali più appariscenti. Chi l’avrebbe mai detto che esistono vermi così belli? Etimologia: Spirobranchus si traduce essenzialmente in “branchie a spirale”

Descrizione

La caratteristica più visibile di questo policheta sono le coloratissime branchie che si avvolgono a spirale: il nome comune di questo anellide deriva infatti dalla sua somiglianza con un albero di Natale addobbato. Il lungo corpo è vermiforme ed è sempre protetto all’interno di un tubo prodotto dall’animale stesso; i sabellidi costruiscono un tubo di consistenza elastica, amalgamando sabbia o detrito con muco, mentre i serpulidi producono un robusto tubo calcareo. La parte inferiore del tubo calcareo, a sezione triangolare, viene inserito all’interno di un foro che l’animale scava nella madrepora. L’estremità anteriore del corpo presenta l’apertura boccale circondata dalle branchie piumose avvolte a spirale che lascia sporgere fuori dal tubo di protezione.

La spirale branchiale si forma in quanto è costituita da due metà uguali, “due” corone “a forma di alberi di Natale, avvolte appunto in spirale. Ogni spirale è composta da tentacoli piuma dette radioles che sono anche per organi respiratori; di conseguenza, le strutture sono comunemente chiamate “branchie”.

Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Bilateria
Superphylum Protostomia
(clade) Lophotrochozoa
Phylum Annelida
Classe Polychaeta
Sottoclasse Palpata
Ordine Canalipalpata
Sottordine Sabellida
Famiglia Serpulidae
Sottofamiglia Serpulinae
Genere Spirobranchus
Specie S. giganteus
Nomenclatura binomiale
Spirobranchus giganteus
Pallas, 1766
Sottospecie
Il genere Spirobranchus comprende almeno 20 specie.
Distribuzione ed habitat

Presente in tutti gli oceani tropicali del mondo, i mari tropicali e temperati; Caraibi, Oceano Indiano, Mar Rosso. La famiglia a cui appartengono questi vermi tropicali ha anche alcuni esponenti nella parte più calda del Mediterraneo.

Habitat: si trova sulla superficie delle madrepore, tra i coralli anche i coralli cervello o i ventagli di gorgonie o il corallo di fuoco.

Le madrepore preferite dagli Spirobranchus sono quelle compatte, con coralliti fittamente disposti l’uno accanto all’altro come accade nelle specie del genere Porites. Molto ricercati sono anche i coralli di fuoco e graditi i generi Diploria e Montastrea. Che cosa induca un verme albero di Natale a scegliere una o l’altra madrepora o un corallo di fuoco non è ancora chiaro, ma si pensa che si tratti di preferenze specifiche in quanto non tutti gli Spirobranchus sono “giganteus”.

Profondità: varia da 3 m. fino a 30 m.

Albero di natale marino, Spirobranchus giganteus ,christmas tree marine -Hollywood Beach (Florida) - 4 -01-2013

Albero di natale marino, Spirobranchus giganteus ,christmas tree marine -Hollywood Beach (Florida) – 4 -01-2013

Colorazione

Il colore del ciuffo branchiale è variabilissimo, a tinta unita o con bande trasversali: vi sono esemplari rossi, bianchi, blu, bronzeo, nero, marrone o di più colori. Le loro corolle, disposte a spirale, hanno, quindi, un’incredibile variabilità cromatica.

Dimensioni

In natura: tutto l’animale fino a 10 cm. , le corone fino a 4 cm. Media di 3,8 cm di arco.

Le loro corolle – anche dal diametro di appena 1-2 centimetri.

Albero di natale marino, Spirobranchus giganteus ,christmas tree marine , Pompano Beach, Florida -gennaio 2013

Albero di natale marino, Spirobranchus giganteus ,christmas tree marine , Pompano Beach, Florida -gennaio 2013

Biologia

La corona branchiale, oltre a svolgere funzioni respiratorie, filtra l’acqua catturando le particelle di detriti organici e gli animali microscopici. Il cibo viene poi fatto passare lungo una scanalatura alimentare tratti ciliari – linee di minuscole estensioni dei capelli come sulla superficie di cellule che generano correnti d’acqua per spostare cibo o muco. Le particelle di cibo sono selezionate e le particelle più grandi vengono scartate. Granelli di sabbia sono diretti in sacche di storage da utilizzare in seguito per la costruzione e/o il prolungamento del tubo.

Questa specie scava, grazie ad una secrezione acida, un piccolo buco in una madrepora sulla quale comincia a formare il tubo calcareo. Molti di questi vermi marini sono sedentari, non hanno appendici specializzate per il movimento o il nuoto, e passano l’intera esistenza ancorati alla loro tana nel piccolo tubo scavato nel corallo calcareo: sono definiti per questo ” tubicoli “. Il tubo è talvolta infossato nella sabbia o in anfratti delle rocce, oppure si erge dal substrato.

Lo Spirobranchus giganteus possiede un sistema digestivo completo ed ha un sistema circolatorio chiuso ben sviluppato. Come altri anellidi, questi vermi possiedono sistemi nervosi ben sviluppati  con un cervello centrale e molti supportano gangli.

Spirobranchus giganteus è un animale molto resistente, per essere un invertebrato.

il verme albero di natale, specie spirobranchus spinosus [1], comune sulle barriere coralline, è uno dei pochi animali in grado di perforare la superficie dei coralli vivi ed insediarvisi.

Una bella foto inviataci dall’amica Di Pietro Marina.

Albero di Natale

Albero di Natale

Comportamento

Sono animali molto sensibili e decisamente timidi: qualsiasi vibrazione o variazione luminosa [le estremità delle setole della corolla sono fotosensibili e basta una piccola ombra per mettere in allarme il verme] o variazione di pressione causa il ritrarsi del verme all’interno del tubo calcareo e la corolla sparisce nel tubo stesso ed anche l’imboccatura si richiude grazie ad uno dei filamenti della corona branchiale che è modificato a formare un opercolo. Provvedono a chiudere ermeticamente il tubo con un grosso tappo conico che si può anche vedere, in posizione laterale, se ci si avvicina a questi animali con molta cautela. La scomparsa non dura mai troppo a lungo, circa 60 secondi, è stato stimato che in media dopo 27 secondi i vermi si riaprono.

Per quanto abbiamo visto, per la loro timidezza, l’avvicinarsi di un subacqueo può determinare che quei piccoli ciuffi colorati che costellano le madrepore scompaiono come d’incanto alle prime bolle d’aria o dopo un movimento più rapido del corpo. Allora aspettiamo quei 27 secondi per poter fare una bella foto.

È molto solitario e da giovane vive sul fondale marino rifugiandosi sotto i sassi o piccoli massi.

Alcune specie gregarie di sabellidi, invece, vivendo in fitte colonie e costruendo una grande quantità di tubi a stretto contatto, formano talvolta robuste costruzioni biogeniche.

Il verme albero di Natale conduce gran parte della sua esistenza al di fuori del tubo esponendo all’acqua libera la sua doppia corona conica dei filamenti che compongono il suo coloratissimo ciuffo branchiale.

Una rara immagine
Spirobranchus spinosus - albero di Natale marino -christmas tree marine - Fuori la tana - il tubo

Spirobranchus spinosus – albero di Natale marino -christmas tree marine – Fuori la tana – il tubo

Alimentazione

Si nutre di plancton e detriti organici che vengono filtrati tramite le branchie.

Riproduzione – la crescita

Oviparo – Ci sono vermi albero di Natale maschili e femminili.

In alcuni periodi non ben definiti, si possono vedere delle nuvolette lattiginose alzarsi dai ciuffi variopinti degli Spirobranchus. Sono gli spermatozoi emessi dai maschi che quasi immediatamente sollecitano le femmine vicine a emettere le uova affinché possa avvenire la fecondazione e possa nascere una nuova larva destinata a perpetuare la specie. Le uova, quindi, vengono fecondate nell’acqua, si depositano sulle teste di corallo e poi trasformarsi in larve che scaveranno il corallo per formare le loro tane.

Per quanto attiene i “periodi non ben definiti” abbiamo una indicazione: marzo in Indonesia. Infatti il video, inserito nell’articolo più avanti, sul rilascio delle uova  è stato girato a Misool, Indonesia, il 10 marzo 2009 alle 07:25, poco dopo il tramonto.

La scelta della madrepora dove collocarsi avviene allo stadio larvale, perché si tratta dell’unico momento in cui il verme può trovare un buco adatto dove insediarsi nella superficie compatta di un Porites o di una Millepora. Trovato il punto migliore la larva si trasforma e inizia a formare il tubo protettivo calcareo comune a tutti i Serpulidi.

La madrepora che ospita lo Spirobranchus giganteus cresce lentamente di diametro  ed  il tubo diviene praticamente invisibile perché cresce insieme alla colonia della madrepora stessa e finisce per essere inglobato quindi il verme è ampiamente protetto.  Il tubo si prolunga in maniera da rimanere sempre al di sopra dei tentacoli delle Sclerattinie.

L’aumento delle dimensioni di questi organismi è molto lenta, ma questo si accompagna a una discreta longevità. Il tasso di crescita varia, infatti, da 0,2 mm a 1 mm all’anno e alcuni esemplari, esaminati ai raggi X, hanno rivelato di avere la veneranda età (per un verme) di 40 anni e molti ne avevano oltre 10.

Minaccia per la specie

Questo taxon non è ancora stato valutato per la Lista Rossa IUCN. Comune localmente nelle aree di distribuzione. Poiché la specie è diffusa e relativamente comune, non ci sono azioni per la conservazione di questa specie (o Policheti in generale).

Christmas tree marine, Albero di natale marino, Spirobranchus giganteus Hollywood Beach- 4 -01-2013

Christmas tree marine, Albero di natale marino, Spirobranchus giganteus – Hollywood Beach – 4-01-2013

Usi umani 

Il verme non ha alcuna importanza per la pesca commerciale. Invece  è di grande interesse per acquariofili marini e subacquei di tutto il mondo. Le corone a vite variamente colorate rendono estremamente popolari queste specie: ottimi soggetti fotografici per i subacquei ed anelati dagli acquariofili per il loro l’hobby. Molti hanno acquari di barriera in miniatura con coralli  dove abitano esemplari di giganteus .

Acquario

Una premessa è indispensabile. Purtroppo la maggior parte di questi animali muoiono di pochi mesi   in genere a causa da una serie di problemi che vanno dalla scarsa qualità dell’acqua o la malnutrizione. Gli Worms albero di Natale non sono per aquarofili con poca esperienza o peggio all’inizio: dovrebbero essere trattati solo da acquariofili esperti.

Dimensione in cattività dell’anellide: 8 / 12 cm.

Valori dell’ acqua: Temp. 24° / 26° – 77-79F Densità 1021 / 1026 – PH 8,2-8,3-8,4 – Ammoniaca: lo zero; Nitriti: lo zero; Nitrati: lo zero; Ossigeno disciolto: 7-8 ppm; Calcio: 400-450 ppm; Fosfati: zero;
KH: Un livello di acqua di mare naturale di 7 dKH. -L’acqua deve essere ben filtrata ed aereata, con aggiunte regolari di oligoelementi e bioelementi.

Spirobranchus giganteus essendo molto resistente è facilmente allevabile, ma con qualche attenzione. Rifacendoci alle sue caratteristiche già descritte, deve essere sistemato in un posto piuttosto ombreggiato e la corrente deve essere moderata, diversamente sarebbe infastidito e resterebbe chiuso troppo a lungo. Quanto detto ed anche l’essere troppo infastidito, magari da pesci aggressivi, potrebbe indurlo ad può abbandonare il tubo calcareo per trasferirsi altrove dove finirebbe con morire d’inedia. Infatti la scelta avviene allo stadio larvale perché si tratta dell’unico momento in cui il verme può trovare un buco adatto dove insediarsi.
Essenziale, quindi, scegliere bene il posto in cui sistemarlo e scegliere pesci adatti all’acquario di barriera purché tranquilli con i quali convive perfettamente.

Alimentazione in acquario – si nutre di tutto ciò che gli viene somministrato: plancton liofilizzato o surgelato, mangime secco in scaglie e se grande questo Policheta sessile accetta anche artemie e chironomus surgelati.

Pericolosità per l’uomo

Verme albero di Natale, Spirobranchus giganteus, non è pericoloso per l’uomo.

Note
Spirobranchus spinosus

Abbiamo già accennato di questa diversa specie di Spirobranchus [1], ma vediamolo un pò più da vicinio.

Nome comune: Anellide albero di natale
Genere: Spirobranchus
Specie: Spirobranchus sp.  Spirobranchus spinosus
Categoria: Vermi sedentari

Gli spirobranchus spinosus (sono simili agli Spirobranchus giganteus che abbiamo trattato nell’articolo), questi graziosi vermi colorati, vengono chiamati, erroneamente, Spirobranchus giganteus in quasi tutte le “Guide di ricoscimento degli animali marini”. Per identicare la specie bisognerebbe in realtà esaminare i particolari dell’opercolo.

Si certo sono simili, ma si vedono subito le differenze già dalla corolla: pubblichiamo una foto per far notare che l’animale è riconoscibile anche a vista.

Spirobranchus spinosus

Spirobranchus spinosus

Video della deposizione delle uova

E’ stato girato a Misool, Indonesia, il 10 marzo 2009 alle 07:25, poco dopo il tramonto.

Video Giganteus senza il tubo

Spirobranchus giganteus albero di Natale senza tubo protettivo. Forse infastidito da qualcosa ha lasciato la sua tana (il tubo costruito nella madrepola). Abbiamo letto che inizia a costruisce la tana dallo stadio di larva: in queste condizioni è difficile che sopravviva……morirà d’inedia.

Altri video



“Articolo a scopo didattico-istruttivo, divulgativo, informativo e ricreativo“

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