WILLIAM HAWKYNS

WILLIAM HAWKYNS: uomo di mare inglese, morto a Plymouth nel 1553, mentre aspettava di essere nominato “Sir”, fu il primo di una dinastia di grandi navigatori, fra i più famosi il figlio John, e il nipote Richard.
Nel 1528 iniziò il commercio con la Guinea e il Brasile, depredò sette galeoni spagnoli al largo di Maracaibo.
JOHN HAWKYNS : ammiraglio Inglese (Plymouth 1532- al largo di Portorico 1595), figlio di William Hawkyns, fu il primo inglese che praticò il commercio di schiavi tra l’Africa e le colonie spagnole d’America (1562).
Entrò nel porto di Veracruz valendosi d’alcuni ostaggi spagnoli, senza che la debole guarnigione locale potesse opporre resistenza; ma forza spagnole sopraggiunte lo attaccarono, ed egli fu costretto (1567) ad una rovinosa fuga insieme al cugino Francis Drake.
Tesoriere (1573) e poi controllore della marina reale, partecipò con il grado di contrammiraglio alla lotta contro la “Invincibile Armada” spagnola (1588).
Nel 1590 tentò di intercettare la flotta spagnola che portava l’oro del Nuovo Mondo in Spagna, ma arrivò nelle Antille senza averla intercettata, durante il viaggio di ritorno navigò nelle vicinanze, con la flotta spagnola, senza accorgersi della sua presenza, quando si accorse delle navi spagnole, era nei pressi del Portogallo, nel 1595 accompagnò il cugino Drake in un’altra infruttuosa spedizione nelle Indie Occidentali, dove perse la vita.
Fu uno dei più arditi navigatori al servizio della regina Elisabetta, e fra i primi a praticare la guerra di corsa.
RICHARD HAWKYNS: navigatore e ammiraglio inglese, figlio di John, comandante di una nave, nella lotta contro la “Invincibile Armada spagnola”, nel 1588.
Con il Dainty, e altri due bastimenti, partì, nel 1593 alla volta delle colonie spagnole nell’America meridionale, a scopo di preda, e non per tentare scoperte geografiche, come asserì nelle sue memorie.
Passato dall’Atlantico al Pacifico attraverso lo stretto di Magellano, predò la costa cilena, finché, ferito e con il Dainty in procinto d’affondare, dovette arrendersi a due navi spagnole, catturato fu condotto in Europa, e liberato nel 1602.
Raggiunse il grado di viceammiraglio e combatté i pirati algerini nel Mediterraneo, morì a Londra nel 1622, di lui rimangono le “osservazioni sul viaggio nei mari del sud”

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