Bavosa africana ,Parablennius pilicornis
Bavosa africana ,Parablennius pilicornis
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La bavosa africana o Blennius pilicornis (Parablennius pilicornis) è un pesce di mare appartenente alla Famiglia Blenniidae.
Descrizione
La forma di questa specie è tozza, il corpo è allungato e si assottiglia lentamente dalla testa alla coda, con parte iniziale ingrossata e parte codale compressa lateralmente. E’ facilmente confondibile con altri membri del genere e spesso le specie sono di difficile riconoscimento. Ha tentacoli sopraorbitari a forca di solito con 4 filamenti (fino ad 8/10) che possono superare i 6 mm di lunghezza, tutti uguali nella femmina mentre nel maschio il primo è un po’ più lungo. La bocca è grande.
Spine dorsali (totale):11-12; raggi molli dorsali (totale): 18-24; spine anali : 2; raggi molli anali: 20-25
Classificazione scientifica | |
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Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa Bilateria |
Superphylum | Deuterostomia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Infraphylum | Gnathostomata |
Superclasse | Osteichthyes |
Classe | Actinopterygii |
Ordine | Perciformes |
Sottordine | Blennioidei |
Famiglia | Blenniidae |
Genere | Parablennius |
Specie | P. pilicornis |
Nomenclatura binomiale | |
Parablennius pilicornis Cuvier, 1829 |
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Sinonimi | |
Blennius pilicornis |
Colorazione
La livrea è estremamente variabile può dipendere dal sesso, dall’habitat, dall’umore o dall’età. Sono identificabili tre livree principali: una giallo oro, una nerastra (anche verde bruno scuro) ed una con colorazione di fondo bianco crema o bruno-giallino con fasce scure sul dorso e corpo puntinato. I maschi sono scuri la livrea più comune è bruna con macchie e fasce scure sui fianchi a formare una serie di disegni, mentre altri individui possono essere biancastri con una banda nera longitudinale. Due bande scure sulla parte inferiore della testa; pettorali di colore chiaro – scuro; pinna dorsale scura o con molti punti.
Le livree chiare indicano che sono esemplari giovani.
La livrea delle femmine è sempre giallo oro.
Sono comunque sempre presenti dei disegni chiari a “nido d’ape” sulle guance.
Distribuzione ed habitat
La Bavosa africana ,Parablennius pilicornis ha una distribuzione su entrambi i lati dell’Oceano Atlantico. Sul lato americano è diffuso in Florida, Patagonia, Argentina ed il Brasile mentre ad est si trova lungo le coste africane, del Portogallo e nel mar Mediterraneo occidentale dove è segnalato in Spagna, Marocco, Algeria, Francia, Baleares, Sicilia. La specie è stato verificato anche nell’oceano Indiano occidentale: Natal a Knysna in Sud Africa. Questa specie tropicale ha colonizzato stabilmente il mar Mediterraneo (anche in acque italiane soprattutto del sud) dove è in netta espansione da pochi anni a causa della tropicalizzazione del Mare Nostrum.
Habitat: marino; vive in acque basse su fondi scogliosi ricchi di alghe, coste rocciose, spesso su pareti ripidi di siti di reef esposti.
Dimensioni: Lunghezza massima 12,5 centimetri, lunghezza media 8,5 cm.
Biologia
Come abbiamo visto questa specie vive sul fondo o sui pendii rocciosi e questo stile di vita a fatto si che nel tempo abbiano completamente perso la vescica natatoria. Molto spesso vive in zone di marea, letteralmente si ancorano al fondo grazie alle pinne ventrali o pelviche, che sono ridotte e si trovano davanti alle pettorali, queste sono usate come un puntello per resistere al moto ondoso.
Questo pesce ha perso le scaglie e per difendere la pelle secerne abbondante muco che la rende molto viscida, questo muco permette ad alcune specie di bavose di poter stare all’asciutto per tempi brevi. Da questa caratteristca è nato il nome “bavosa”
La specie è molto curiosa e si avvicina con facilità se si sa attendere senza impaurirla.
Alimentazione
In genere sono onnivori e si cibano di alghe e di invertebrati, soprattutto policheti.
Riproduzione
La Bavosa africana ,Parablennius pilicornis come tutte le specie di bavose è ovipara con fecondazione esterna. Le uova adesive (la parte esterna contiene materiale adesivo e sono attaccati al substrato tramite una filamentosa o piedistallo adesivo) vengono deposte attivamente in un nido formato da un buco nella roccia o sui substrati (sabbia, ghiaia, alghe, piante acquatiche) oppure in una valva di mollusco bivalve. Il maschio attende che la femmina deponga le uova e, dopo averle fecondate, vengono sorvegliate dal maschio o da entrambi i genitori. Le larve sono pelagiche –planctoniche e spesso si trovano in acque basse costiere. La riproduzione avviene in Primavera-Estate.
Il maschio ha una colorazione molto più scura e nel periodo riproduttivo va dal blu scuro sino a quasi nero.
Pesca
Non hanno nessuna importanza per la pesca.
“Articolo a scopo didattico-istruttivo, divulgativo, informativo e ricreativo“
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