Archive for I Nuovi Mostri

Arpa spugna carnivora ,Chondrocladia lyra,Scienziati scoprono spugna

harp-sponge o spugna arpa si trova al largo della costa della California a profondità comprese tra 3.300 e 3.500 metri (10,800-11,500 piedi). Foto: © MBARI 2012

Arpa spugna carnivora ,Chondrocladia lyra

Scienziati scoprono una nuova straordinaria spugna carnivora

Scienziati scoprono una nuova straordinaria spugna carnivora. Diecimila piedi sotto la superficie dell’oceano, il fondo marino è un luogo buio, desolato, e pericoloso, dove anche le creature dall’aspetto benigno possono essere predatori mortali. Recentemente, un team di scienziati ha scoperto un improbabile nuova spacie di spugna carnivora: l’arpa spugna (Chondrocladia lyra).

C. lyra si chiama la spugna arpa perché la sua struttura di base, chiamata a palette, è a forma di arpa o lira. Ciascuna paletta è costituita da un ramo orizzontale di supporto e da diversi rami paralleli verticali. Ma non lasciate che l’aspetto stravagante e » Read more..

Il pinguino “nero”

Il pinguino “nero”

Il pinguino “nero”

Il pinguino “nero”

Altro che pecora nera: questo pinguino scovato sull’isola South Georgia, nell’Antartide, è già una celebrità. Se gli appartenenti alla sua specie si fanno notare per l’elegante piumaggio simile ad uno smoking – con il dorso scuro, di colore grigio-blu; la parte frontale bianca; il capo nero -, questo pinguino reale è completamente nero. Abita nelle latitudini più meridionali del mondo, sulle coste e l’altopiano centrale dell’ » Read more..

Il pinguino “biondo”

Il pinguino “biondo”

Il pinguino “biondo” -animali-strani

Il pinguino “biondo”

In tema di animali strani un simpatico pinguino biondo è stato scoperto in Antartide nelle isole Shetland Meridionali. La scoperta appare piuttosto insolita ed è stata dovuta al naturalista David Sthepens. Il suo colore biancastro è determinato da un particolare carattere genetico, che conferisce all’animale delle piume dorate. Non si può parlare tanto di » Read more..

ISIS ALLA SCOPERTA DI NUOVE FORME DI VITA NELL’ANTARTICO

Gazie a questo sottomarino speciale,possiamo vedere qualcosa che non e’ facile trovare in giro:

Durante la loro prima spedizione negli abissi, realizzata usando un sottomarino comandato a distanza, degli scienziati britannici hanno scoperto un nuovo mondo e numerosissime nuove specie vicino a delle sorgenti idrotermali sul fondo del mare Antartico.

Sea creatures

Isis è il nome del veicolo controllato a distanza usato per la spedizione che ha esplorato la fossa East Scotia Ridge dove sono state trovate numerose specie mai » Read more..

Polpo senza nome

Polpo senza nome

Polpo senza nome – Fotografia di I. MacDonald. Felder, D. L. e Camp, D. K. (eds.) 2009. Gulf of Mexico­Origins, Waters, and Biota. Vol. 1. Biodiversity. Texas A&M Press, College Station, Texas.

 Polpo senza nome

 

Tuttora privo di nome scientifico, questo polpo abissale scoperto di recente del genere Benthoctopus è stato fotografato sul fondo marino del Golfo del Messico, a circa 2.700 metri di profondità.

English (Ive Paytuvi-Pieterick )

The octopus without I.

Still lacking scientific name, this profound octopus uncovered of recent of the type Benthoctopus was photographed on the bottom marine of the Gulf of the Mexico, to about 2,700 meters of depth.

( Español )

El pulpo no identificado

Todavía no hay nombre científico, este pulpo abismal descubierto recientemente Benthoctopus fue fotografiado en el fondo marino del Golfo de México, a unos 2.700 metros de profundidad

La medusa lampeggiante

La medusa lampeggiante

La medusa lampeggiante

La medusa lampeggiante

La medusa giapponese Atolla wyvillei ha sviluppato un ingegnoso sistema “antifurto”: quando viene attaccata da un predatore, si illumina improvvisamente, nella speranza di attrarre un predatore più grande che divori quelllo che lo minaccia.

L’80% delle creature conosciute in grado di emettere sostanze chimiche bioluminescenti vivono nei mari, ma le conoscenze scientifiche su questo fenomeno sono tuttora molto scarse.

Haeckel, 1880

La seguente descrizione vale per adulti o quasi adulti individui disco piatto, in particolare circolare;. Diametro fino a ca. 150 mm; mesoglea della regione centrale a forma di lente, il bordo con 21 (non 22) tacche; solco » Read more..

Actinoscyphia aurelia ,Venus flytrap sea anemone

Actinoscyphia aurelia

Venus flytrap sea anemone

Actinoscyphia aurelia ,Venus flytrap sea anemone

Actinoscyphia aurelia ,Venus flytrap sea anemone

Venere acchiappamosche anemone di mare

Fauna che appare come flora: sembra una pianta carnivora, ma fa parte dei phylum (coralli, anemoni, meduse ed affini) pertante è un animale.

Esistono diverse specie del genere Actinoscyphia: con questo articolo osserveremo l’Actinoscyphia specie aurelia

coralli, anemoni di mare, meduse e parenti
Phylum Cnidari coralli, anemoni di mare, meduse e parenti

“Di sconvolgente bellezza ma letale”, l’anemone di mare Actinoscyphia ha abitudini alimentari molto simili a quelle di alcune piante carnivore terrestri: cattura le sue prede con i suoi tentacoli urticanti per poi divorarle. Chiude i suoi tentacoli per catturare la preda o per » Read more..

Phronima sedentaria ,Il ladro di meduse

Phronima sedentaria ,Il ladro di meduse

Fotografia di H. Bahena, Felder, D. L. e Camp, D. K. (eds.) 2009. Gulf of Mexico­Origins, Waters, and Biota. Vol. 1. Biodiversity. Texas A&M Press, College Station, Texas.

Phronima sedentaria ,Il ladro di meduse

Il crostaceo Phronima sedentaria ha l’abitudine di attaccare e svuotare il “guscio” di un piccolo organismo trasparente simile a una medusa (Salpa aspera) per crearvi la sua dimora (nella foto).

Il piccolo crostaceo vi depone quindi le uova e, quando queste si schiudono, esce dal guscio trasparente e lo trascina con le sue zampe uncinate.

L’habitat di questo crostaceo dalle bizzarre abitudini è il Golfo del Messico, tra le cinque zone con » Read more..

Un nuovo gasteropode

Questo gasteropode ignoto alla scienza del genere Hydatinidae è stato trovato mentre si nutriva sulla carcassa di un capodoglio al largo delle Isole Kyushu, in Giappone.

Secondo i risultati del Census of Marine Life, il maggior numero di specie ignote alla scienza sono state scoperte nelle grandi profondità marine, negli oceani tropicali e in quelli dell’Emisfero Meridionale.

“Alla fine del censimento, gran parte degli organismi marini resteranno senza nome, e il loro numero ignoto”, spiega la biologa marina Nancy Knowlton, a capo del progetto barriere coralline del censimento.

“Non si tratta però di un fallimento da parte nostra”, ha aggiunto Knowlton, un altro ricercatore del progetto. “Il fatto è che gli oceani sono talmente vasti che, anche dopo 10 anni di duro lavoro, abbiamo solo delle piccole istantanee, per quanto a volte molto dettagliate, di ciò che il mare contiene. Tuttavia, si tratta di un inizio notevole, e molto importante”.

La lingua dentata del pesce drago

Il “terrificante” pesce drago dell’Australia utilizza i suoi innumerevoli denti (ne ha persino diversi sulla lingua) per afferrare prede difficili da scovare nell’oscurità e nel gelo degli abissi.

Grande circa come una banana, questo pesce è tra le decine di migliaia di specie note e ignote alla scienza parte di un nuovo inventario pubblicato di » Read more..

Hermodice carunculata ,Vermocane,verme cane

Hermodice carunculata ,Vermocane,verme cane

Hermodice carunculata ,Vermocane,verme cane

Hermodice carunculata ,Vermocane,verme cane

Hermodice carunculata ,Vermocane,verme cane

Trailer dell’articolo di *Filmati Di Mare* con tutte le informazioni. Tramite questa promo il lettore potrà essere indirizzato direttamente all’articolo esaustivo cliccando sul nome ——–>> Hermodice carunculata ,Vermocane

 Il vermo cane, detto anche verme di fuoco (Hermodice carunculata) possiede file di setole bianche cariche di tossine che possono provocare forti irritazioni.

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Conchiglia ragno


La cosidetta conchiglia ragno (Lambis lambis) è un mollusco, uno dei gruppi di specie più comuni nel nuovo inventario del Census of Marine Life.

I molluschi come i calamari, i polpi, le lumache e i bivalvi compongono il 17% delle specie catalogate nel censimento. Solo i crostacei, come granchi e aragoste, erano più abbondanti (19%).

I vertebrati marini più conosciuti, come i cetacei e i le foche, compongono appena il 2% delle specie catalogate.

Il massimodella lunghezza per questa specie è » Read more..