Cinto di Venere ,Cestum veneris,cintura di Venere 

Cinto di Venere ,Cestum veneris,cintura di Venere

Cinto di Venere ,Cestum veneris,cintura di Venere

La cintura di Venere o cinto di Venere (Cestum veneris Lesueur, 1813) è un invertebrato, specie appartenente al phylum Ctenophora, unica specie del genere Cestum. NOME ITALIANO: Cinto di Venere. Sinonimi:  Venus’s girdle, ctenophore.

Descrizione

Ha forma appiattita, è trasparente, e l’apparato boccale è posizionato al centro del corpo. Assai particolare ed elegante, la sua forma ricorda una cintura piatta ed ondulata. Assomiglia a nastri trasparenti con bordi iridescenti.

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Distribuzione ed habitat

Questo animale è pelagico e si trova nel mar dei Sargassi, negli oceani tropicali e subtropicali in tutto il mondo. Verificato anche in varie acque antartiche. Comune nel plancton del Mar Mediterraneo. Vive in acque superficiali, a mezz’acqua.

Verificato anche in varie acque antartiche. Originario dell’ Hawaii

Le sue misure

A volte più di un metro (max 1,5 mt) di lunghezza. Alto 10 centimetri e spesso un cm.

Cinto di Venere ,Cestum veneris,cintura di Venere

Biologia

Il cinto di Venere è uno ctenoforo, nastriforme. La bocca si trova in una depressione mediana. L’intero corpo è ripieno di una sostanza gelatinosa fortemente idratata. Possiede una muscolatura sviluppata ed è in grado di nuotare muovendosi grazie alle vibrazioni delle 8 serie longitudinali di lamelle, simili a minuscoli pettini, che caratterizzano gli Ctenofori. Le righe pettine sono tutti su un lato del nastro, mentre la bocca è sull’altro lato. Questo animale nuota prevalentemante in orizzontale.

Il corpo è molto delicato e può essere facilmente spezzato da subacquei o da tentativi di raccolta.

Durante il giorno e’ possibile individuarlo solo grazie al luccichio dorato prodotto dal battito dei suoi tentacoli. Di notte, al pari di molti altri ctenofori, diventa fosforescente, emettendo luce se disturbato.

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Riproduzione

Come tutti gli Ctenofori è un ermafrodita a riproduzione sessuata; si sviluppa da una larva inizialmente arrotondata, che successivamente si appiattisce fino ad assumere la tipica forma a nastro.

Colorazione

Il corpo è trasparente, colorato talvolta di blu, rosa o malva; negli individui più maturi la trasparenza è meno netta e il colore tende al violetto.

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Alimentazione

Il cinto di Venere si nutre di organismi planctonici di minute dimensioni, in particolare di copepodi, piccoli crostacei. E’ solito restare immobile ed in verticale nell’acqua, aspettando la preda. Cattura il plancton sfruttando dei piccoli tentacoli distribuiti lungo tutto il corpo: ogni gruppo di tentacoli indirizza poi il cibo verso la cavita’ orale.

Nota

In cinque occasioni durante un prolungato tempo di mare calmo, esemplari di questo ctenophore sono stati visti. Per ragioni di studio i campioni sono stati prelevati nei periodi del ​​9 marzo con acqua di 15,5 ° C. ed il 13 maggio con acqua 12.25 ° C. ed in questa data successiva la specie era abbondante, quasi sufficiente per essere definito sciame.

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Video

Cestum veneris La Ceinture de Vénus from videodoris on Vimeo.

“Articolo a scopo didattico-istruttivo, divulgativo, informativo e ricreativo“