Delfini piangono loro morti?

Delfini piangono loro morti?

Delfini piangono i loro morti?

Delfini piangono loro morti?

Delfini piangono loro morti?

Gli animali marini non piangono i loro morti? | Gli scienziati hanno osservato che molti lo fanno!
I cetacei non piangono materialmente in quanto sono sprovvisti di ghiandole lacrimali ma gli occhi emettono un liquido viscoso che li protegge dal sale. Ciò non significa, però, che non abbiano dolore per la morte di un loro piccolo.
 English version – Versione in inglese (click here – clicca qui )
In questo articolo vedremo i “casi”, le “storie”  quindi cosa succede agli animali marini nei lontani mari ed oceano. Osserveremo i commenti ed alcune considerazioni degli scienziati e dei ricercatori ed infine alcune note di *Filmati Di Mare* 
Il video in allegato, in coda all’articolo, raffigura un delfino con il suo
piccolo che purtroppo è morto. Potrebbe ignorare la sua morte ed andare per la sua strada. Tuttavia in questo comportamento animale, piuttosto interessante, il video mostra la madre che sta portando il piccolo sulla sua pinna dorsale che è il comportamento dei delfini in lutto.
In lutto per la perdita di una persona amata è stato inizialmente pensato per essere solo un’emozione umana. Tuttavia, nel corso degli anni, gli esperti hanno osservato un comportamento simile in animali sociali terrestri come i gorilla e gli elefanti. In un caso, una mandria di elefanti selvatici ha passato ore a cercare di sollevare il corpo di una matriarca morta. Dopo aver accettato la sua morte, gli elefanti hanno coperto il corpo con foglie e rami di alberi continuando la veglia per due giorni prima di andare finalmente via. Ora, gli scienziati hanno scoperto che anche le balene subiscono un dolore tremendo quando perdono un figlio o un compagno.
 
Per le loro ricerche, il gruppo guidato da Melissa Regente, un biologo dell’università di Milano-Bicocca in Italia, ha rielaborato attraverso dati da 14 osservazioni di balena l’insolito comportamento. Sette di questi incidenti sono apparsi creature in lutto o comportamento di lutto.
I risultati dello studio, pubblicato sulla rivista di mammology in luglio 2016, indicano che il massiccio capodoglio, la balena orca denominata assassina o il relativamente piccolo delfino spinner un hanno modello simile di lutto.
 
In un caso, i ricercatori su una barca nel mar rosso visto un delfino tursiops dell’indo-Pacifico spingere il cadavere di un piccolo delfino sull’acqua. Quando gli scienziati hanno preso al “laccio” la carcassa ed iniziò il traino verso terra per seppellirla, il delfino adulto ha nuotato a fianco dell’imbarcazione, fino a quando l’acqua non è diventata troppo superficiale.
 
Anche allora, ha continuato a guardare a lungo dopo il corpo che era stato rimosso dall’acqua. Melissa Regente sostiene che il delfino adulto era probabilmente in lutto per la prematura scomparsa del suo piccolo.
 
Un altro caso, ma altrettanto straziante, osservato nei pressi della Chiesa di San Juan Islands in Washington: una femmina di orca assassina è stata vista con il suo neonato morto sopra la sua testa per tenerlo a galla.
 
Nell’oceano Atlantico del Nord, un branco di (1) balene globicefali (delfini) hanno creato un cerchio intorno ad una madre in lutto e il suo piccolo morto, proteggendo i due dai predatori che cercavano di sfamarsi con il cadavere.
Gli scienziati dicono che questo comportamento è estremamente “costoso” per gli animali perchè ci vuole tempo lontano da dalle normali attività come la ricerca di cibo, l’accoppiamento, e socializzare con altri membri della specie. Pertanto la squadra di ricercatori ha concluso che le balene erano in lutto per i loro “cari”.
 
Barbara King, emerita professoressa di antropologia al William & Mary a williamsburg, Virginia, concorda con questa teoria.
L’autore del libro << How Animals Grieve >>(Come gli animali addolorati), afferma che alcuni dei comportamenti insoliti possono essere mossi da curiosità o esplorazione. Tuttavia, quando i mammiferi generosi consumano energia con azioni come aggrapparsi ai corpi dei loro “cari” o toccare ripetutamente la carcassa con le pinne, sono in lutto per la loro perdita.
Dato che le balene sono animali sociali intelligenti, i risultati non arrivano come una grossa sorpresa per la maggior parte degli esperti. I mammiferi, dopo tutto, formano anche amicizie e forti legami con compagni lungo tutto l’arco della vita, proprio come gli esseri umani. Comunque anche che non ci sono prove concrete del dolore che subiscono gli adulti, forse, sarà corretto avere un più cauto trattamento ed anche rispetto di questi magnifici animali marini.
 
Di più, su questo argomento davvero interessante, potremo essere informati tramite notizie dell’ambiente scientifico o attraverso i media.
 
Per maggiori informazioni su Safari Marino Delfino e visita Dolphinsafari.com
Dottor Jose c. Depre.
Botanica ambientale e umano, scienziato.
Una femmina di delfino Orcaella brevirostris ( Irrawaddy dolphin) e il suo piccolo sono stati trovati morti il 8 ago 1916 fianco a fianco nel fiume vicino Kratie provincia Chet Brei
Delfino Orcaella brevirostris ( Irrawaddy dolphin)

Delfino Orcaella brevirostris ( Irrawaddy dolphin)

Anche trovare una mamma ed un piccolo morti quasi abbracciati, vorrà dire pure qualcosa?

Una femmina orcaella delfino ed il suo piccolo sono stati trovati morti ieri mattina (08 ago 2016) nella provincia kratie quartiere di brei chet , la causa della morte è ancora sconosciuta. La madre ed il suo piccolo sono stati trovati fianco a fianco nel fiume vicino al distretto. Potrebbe essere stata una morte naturale durante il parto. La possibilità della responsabilità umana ancora non è stata esclusa. Potrebbero essere stati intrappolati nella rete dei pescatori locali. Anche se i delfini irrawaddi non sono pescati intenzionalmente, spesso vengono uccisi accidentalmente dai pescatori che postano reti illegalmente nelle acque protette dove vivono.

La mamma Delfino era di 120 kg e 220 centimetri di lunghezza. Il suo piccolo era solo di un 1 kg e 44 centimetri di lunghezza. I corpi saranno congelati per ulteriori accertamenti. Questo è il quinto caso di morte di orcaella brevirostris, quest’anno. I delfini Orcaella sono elencati come [vulnerabili] ed in alcune zone del mondo la specie è andata completamente estinta. Dovremmo perdere tutte le popolazioni di delfini orcaella ed avere un effetto disastroso sull’eco-sistema delle acque fresche e di quelle marine già fortemente compromesse ?

Fondazione Internazionale di salvataggio degli animali Marini Conservation Society invitiamo i cittadini a presentare in modo anonimo o in privato per qualsiasi informazione che ci può portare a caccia di Frodo incidenti essere fermati. La tua e-mail a noi sarà del 100 % riservato, nessuna delle quali saranno resi pubblici o condivisa con terzi. Per ogni informazione fornita utile che ci porta a scoprire azioni di bracconaggio per orcaella brevirostris si riceveranno 100 sterline . Pensaci, sai dove sono.

Dottor Jose c. Depre.
, ambientale e umano, botanico scienziato.
speakupforthevoiceless.org

Delfini piangono i loro morti?

Delfini piangono loro morti?

Note di *Filmati Di Mare*

Dopo tutto ciò che è finora letto in questo interessante e particolare articolo non possiamo esimerci di riportare una eclatante frase di  Gandhi (1869-1948) “La grandezza di una nazione e il suo progresso morale può giudicare dal modo in cui che vengono trattati gli animali.” e quella di Martin Buber “Gli occhi di un animale hanno la capacità di parlare una lingua grande.” ~

Stiamo osservando se gli animali provano dolore e si è accennato in questo articolo alle (1) Balene globicefali (delfini). Come avremmo potuto, allora, non parlare delle annuali stragi di globidcefali che annualmente avvengono alle alle isole Fær Øer, della “civile” Danimarca (membro della CEE)

Tradizione ancestrale, assurda ed anacronistica, soprattutto in tempi moderni che ha portato il mare e le sue creature ad un vero collasso. Certamente sono centinaia gli “attacchi” agli oceani in innumerevoli forme; chi ci segue su Facebook ha potuto vedere le molteplici pubblicazioni ed album denuncia. Con i mari in pericolo, anche l’essere umano è pesantemente coinvolto.

Tornando alle isole FærØer, invitiamo i lettori a visionare il nostro interessantissimo album (sulla nostra pagina di Facebook) intitolato <<< Isole Fær Øer: a scuola di crudeltà >>> Il link per entrare:  https://www.facebook.com/148462715232329/photos/?tab=album&album_id=391331447612120

Tante foto (89), molte info per saperne di più e vedere, anche con il loro comportamento gregario, queste povere creature che palesemente provano dolore. Qualche foto qui per iniziare e poi tutto nel nostro album.

Fær Øer scuola di crudeltà

Fær Øer scuola di crudeltà

Il civile Regno Unito di Danimarca …… Faroe (Fær Øer) come Taiji. Una vergogna per il genere umano. STOP al massacro dei cetacei.

Fær Øer scuola di crudeltà

Fær Øer scuola di crudeltà

“NON FERMIAMOCI ALLE SOLE IMMAGINI COME A VOLTE ACCADE: leggiamo le info all’album ed ad alcune foto. “per sapere, informare e sensibilizzare gli altri” Isole Fær Øer: a scuola di crudeltà è il titolo dell’album AZZECCATO in quanto vedremo i bambini condotti sul posto dai genitori ad “imparare”…. che bravi i danesi che si trincerano dietro le tradizioni, come i giapponesi e cinesi ed altri, incuranti di un mondo cambiato rispetto ai tempi. ” *Ser* Le Isole Fær Øer (far. Føroyar, dan. Færøerne) sono un arcipelago che si trova nel nord dell’oceano Atlantico tra la Scozia, la Norvegia e l’Islanda. Le isole sono amministrativamente parte del ……… (Read more all’album) 

Fær Øer scuola di crudeltà

FærØer scuola di crudeltà

AGGIORNAMENTO

Fær Øer scuola di crudeltà

Fær Øer scuola di crudeltà

06 luglio 2016 ……..notizia scioccante: le foto dei calciatori faroese partecipano al massacro di delfini balena (globicefali, o Grindadráp,) Le immagini sono circolati rivelando online e calciatori ……  (Read more all’album) 

VIDEO 

Dolphin carrying her little one that sadly died.
Delfino con un piccolo morto.

“Articolo a scopo didattico-istruttivo, divulgativo, informativo e ricreativo“

One comment

  1. LUIGI ha detto:

    I figli di questi bastardi di genitori a cui insegnano la crudelta……… non è mai venuto in mente a nessuno di rendere pan per focaccia.
    a) questi bastardi caricarli su un pulman, portarli sulla spiaggia dove il giorno prima hanno portato i figli e sgozzarli sensa nessun senso di colpa.
    b) noi discendiamo dagli animali e quando noi siamo venuti al mondo loro esistevano già da milioni di anni. Noi termineremo di esistere e loro continueranno a esistere.
    Ma l’essere umano non ha mai capito un cazzo ( scusate lo sfogo )

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