EQUORÉE ,Aequorea,Aequorée,Medusa aequorea
EQUORÉE ,Aequorea,Aequorée,Medusa aequorea
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EQUORÉE Origine del nome: francese
Equorée è la traduzione di Aequorea nome scientifico.
Aequorea forskalea – Meduse trasparenti
Altro nome comune francese :Aequorée
Altri nomi scientifici a volte utilizzati, Medusa Aequorea Forskal 1775
Aequorea Aequorea (Forskal, 1775)
Questa medusa è pelagica e parte del plancton. Anche se è più spesso verificata vicino alla superficie, è una specie in grado di arrivare a grandi profondità. Il polipo è bentonico.
Classificazione scientifica | |
---|---|
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Sottoregno | Eumetazoa |
Ramo | Radiata |
Phylum | Cnidaria |
Classe | Hydrozoa |
Ordine | Leptothecata |
Famiglia | Aequoreidae |
Genere | Aequorea |
Specie | A. forskalea |
Nomenclatura binomiale | |
Aequorea forskalea Péron & Lesueur, 1810 |
|
Sinonimi | |
Aequorea forskalea (Forskal, 1775) Medusa aequorea Forskal, 1775 |
Descrizione
Aequorea meduse forskalea è trasparente, misura da 8 a 25 cm di diametro, che è insolitamente alto per un hydroméduse parasole. Esso è caratterizzato da un elevato numero di canali radiali marrone scuro o blu che percorrono l’endoderma centrifuga dallo stomaco al bordo dell’ombrello, dove sono radicate molti tentacoli molto sottili e lunghi, più spessa alla loro base.
Questa medusa, raramente vista in immersione, bentonica fase di polipo, è molto piccola e non direttamente osservabile dal subacqueo.
Distribuzione e habitat
È una specie pelagica diffusa nell’oceano Atlantico, nel Mediterraneo, nell’oceano Indiano e nei Caraibi.
In Italia è specie poco comune ma non è raro incontrarla nelle acque del mar Tirreno e dell’Adriatico. La si può incontrare nelle acque dell’Area Marina Protetta di Portofino, anche se si tratta pur sempre di un organismo pelagico.
Vive in genere a notevoli profondità ma non è raro osservarla in vicinanza della superficie o arenata sulla spiaggia.
ALIMENTAZIONE
Piccoli crostacei che cattura attraverso cnidocytes che costeggiano i suoi tentacoli. Cattura anche altro hydromedusae, le meduse e appendiculaires. La digestione è esterna, attraverso enzimi secreti nella cavità gastrica, e rimane quindi il digerito è scaricati attraverso la bocca.
RIPRODUZIONE – Moltiplicazione –
Aequorea forskalea è un hydroméduse, vale a dire, il suo ciclo riproduttivo è attraverso una fase polipo. Questa fase è caratteristica della maggior parte dei Hydrozoa. I germogli di polipo del mascho e delle femminile emettono in acqua entrambi i tipi di gameti. Dopo la fecondazione, planula pelagico larva cade sul fondo e dà una nuova colonia di polipi. Questo ciclo è in genere asessuata e sessuale.
Curiosità
Da meduse appartenenti al genere Aequorea si estrae una sostanza proteica bioluminescente chiamata aequorina utilizzata nella ricerca scientifica. L’aequorina fa parte di un sistema più complesso che coinvolge ioni calcio e altre proteine e che consente a queste meduse di emettere lampi di luce in risposta ad uno stimolo pressorio.
Le due proteine che sono state estratte da tessuti sono: GFP (Green Fluorescent Protein) che è responsabile per la fluorescenza ed equorina, luminescenza. Queste due proteine sono oggi utilizzabili ed hanno numerose applicazioni in biologia cellulare (embriologia, farmacologia, ecc).
Questi fenomeni sono di solito appena visibili sott’acqua.
Vita associata
Un piccolo crostaceo Iperia medusarum a volte si può sistemare sulle gonadi della forskalea Aequorea.
Acquario
Questa medusa è spesso mostrata in acquari statunitensi. Si adatta molto bene alla vita in cattività.
Foto del nostro amico John Paul Connor a cap Roux Francia
“Articolo a scopo didattico-istruttivo, divulgativo, informativo e ricreativo“
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