* Filmati di Mare *

Award 2011 HDSI Lamberto Ferri Ricchi XII Convegno Nazionale di HDS Italia La speleologia subacquea tra passato e presente Viareggio 11.06.2011

Lamberto Ferri Ricchi è nato a Roma nel 1941. Ad una specifica competenza geologica, si aggiunge una buona preparazione in campo storico, archeologico e naturalistico. E’ un esperto fotografo subacqueo, s’intende di meccanica, d’elettronica ed utilizza i più recenti mezzi informatici. Ha progettato, costruito e utilizzato, attrezzature ad alto contenuto tecnologico. Pratica l’attività subacquea dall’età di nove anni e quella speleologica dall’età di venti.

Ha ideato, diretto e portato a termine, importanti esplorazioni con finalità archeologiche e naturalistiche, nei luoghi più insoliti e difficili da penetrare quali grotte sommerse, antichi acquedotti, sorgenti termali, fiumi e laghi. Le sue indagini hanno fornito contributi scientifici del tutto originali ed affascinanti ed aperto nuove vie in vari settori della ricerca. Ha proposto una sua “teoria climatica”, destinata a sviluppare nuove interpretazioni storiche degli avvenimenti che accaddero in Italia durante gli ultimi millenni. Ha sviluppato vari ed originali progetti per rendere visitabili grotte e parchi sottomarini.

Pioniere della speleologia subacquea, ha esplorato l’intero ramo attivo delle grotte di Pastena, sbarrato da sette sifoni consecutivi, progettando e seguendo poi la loro eliminazione e la successiva valorizzazione turistica delle grotte. Ha conquistato dei record mondiali di speleologia subacquea e condotto per primo delle immersioni in ambienti particolarmente difficili e pericolosi, come l’esplorazione della sorgente solforosa delle Acque Albule di Tivoli. Ha organizzato e diretto numerose campagne geoarcheologiche nei laghi del Lazio conclusesi con eccezionali scoperte, quali tre villaggi preistorici sommersi a Mezzano, uno a Bracciano ed alberi sommersi d’epoca romana a Martignano. Ha esplorato e studiato antichi acquedotti sotterranei, relitti navali e siti archeologici sommersi d’ogni genere.

Ha ricevuto l’affidamento d’importanti incarichi da parte d’enti pubblici quali: Ministero dei Lavori Pubblici, Ministero degli Interni, Cassa per il Mezzogiorno, Soprintendenze Archeologiche, RAI, Magistratura, vari Comuni, ecc.. E’ stato ufficiale istruttore nel primo corso per la Sopravvivenza in mare nell’Aeronautica Militare, consulente di speleologia subacquea nella Società Speleologica Italiana, istruttore sub della Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee e istruttore speleosub in altre organizzazioni. E’ istruttore e consulente di speleologia subacquea nel Centro Nazionale Addestramento Sommozzatori dei Vigili del Fuoco. E’ stato fondatore e consigliere del Comitato Italiano Ricerche e Studi Subacquei e socio di qualificate organizzazioni subacquee e speleologiche.

Ha pubblicato un’ottantina di lavori: a carattere scientifico, su atti di congressi, riviste specializzate, enciclopedie e manuali tecnici; a carattere divulgativo, sulle riviste Mondo Sommerso, Scienza e Vita, Reader’s Digest, Océans, Atlante, Atlas, Plongèes, Archeologia ed altre. E’ citato su numerose pubblicazioni. Ha organizzato congressi, seminari scientifici e incontri tra i più qualificati rappresentanti della subacquea italiana. Dal 1963 ha collaborato alla realizzazione di numerosi filmati subacquei trasmessi dalla RAI con noti documentaristi del settore tra i quali Giulio Albonico, Gianfranco Bernabei, Paolo Costa, Gigi Oliviero, Orazio Pettinelli e Bruno Vailati.

 LAMBERTO FERRI RICCHI VISTO DA LUIGI FERRARO, ARRIGO CIGNA E NINI’ CAFIERO

… Io con Lamberto Ferri Ricchi sono amico da oltre 30 anni per simpatia personale e per la stessa passione subacquea che ci accomuna. … Ho potuto constatare in tante piccole e grandi cose la sua intelligenza e preparazione teorica e pratica. La vastità e varietà di lavori, le imprese eseguite. La sfaccettatura d’interessi e competenze dice della sua intelligenza e preparazione. Il tutto con una gran voglia di fare, di lavorare, con larga dose d’iniziativa, intraprendenza e coraggio. E’ persona più che solida in tutti i sensi. S’impegna in molte cose, le più disparate, dall’arte, alla meccanica, alla scienza. … Aggiungo ancora una cosa. Non sapevo quasi nulla di quest’enorme attività e dell’incredibile diversità. Ne sono rimasto sinceramente sorpreso. Credo che sarà la stessa cosa per chiunque ti leggerà, confermo ed anche aumento la mia stima, faccio i miei auguri veramente sinceri.

Dalla presentazione del libro del comandante Luigi Ferraro, medaglia d’oro al valor militare e pioniere delle attività subacquee.

… Lamberto Ferri Ricchi è uno strano individuo … ufficialmente geologo ma, nella vita pratica, molto più prossimo ad Archimede Pitagorico. Con ciò non voglio togliere nulla alla sua cultura geologica ed esperienza professionale che, anzi, è ottima come documentato dalla sua attività. Vorrei invece mettere in evidenza l’altro aspetto che lo caratterizza e cioè quello di cimentarsi nell’ideazione e successiva costruzione di ogni sorta di strani congegni che spaziano dall’elettronica alla meccanica, tanto per non parlare di altre applicazioni meno frequenti. … A questo punto non posso nascondere la mia soddisfazione per il fatto che qualcuno (sia lode imperitura a costui!) sia riuscito a convincere Lamberto a scrivere questo libro che ci racconta tante vicende delle quali si sarebbe persa la memoria … In un paio di casi, poi, questa peculiare abilità ha potuto svilupparsi ben al di là della semplice realizzazione di congegni più o meno complessi. Si tratta dei progetti, in parte anche realizzati, di turisticizzazione delle Grotte di Pastena e del Pozzo Santullo…. Questo libro costituisce, inoltre, un documento prezioso per la storia della speleologia italiana in un periodo in cui molte notizie sono sepolte in pubblicazioni frammentarie ed attualmente introvabili se non, addirittura, nei cassetti o nella mente dei protagonisti di allora. …

Dalla presentazione del libro del prof. Arrigo A. Cigna, libero docente di speleologia, già presidente della Società Speleologica Italiana e dell’Union Internationale de Spéléologie

… Lamberto Ferri Ricchi il suolo lo studia prevalentemente da sotto, ficcandosi in antri e grotte paurosissime e sommozzando, ai limiti della follia, in interminabili sifoni pieni d’acqua gelida e fango. Quando esplorò la grotta sommersa di Cala di Luna, in Sardegna, percorse 1.080 metri sott’acqua toccando quote di meno 35 metri. … A 21 anni partecipa per la prima volta ad una campagna archeologica, quella organizzata nel mare di Taormina da Franco Papò, … grande esperto d’archeologia subacquea. Quell’anno (è il 1962) Lamberto comincia a scattare fotografie sott’acqua con una Calypso che divide fraternamente con Roberto Dei … Prima ancora di laurearsi in geologia, comincia ad andar per grotte (e sotto l’acqua delle grotte): esplora tutto il fiume subacqueo che costituisce il ramo attivo delle Grotte di Pastena, 2.600 metri di percorso da accapponare la pelle. … Poi si dedica agli etruschi: si caccia nel cunicolo che alimenta la Fontana Nuova di Tarquinia, trova preziosi monili d’oro con l’ausilio di un metal detector che ha progettato e costruito da solo, si ficca nelle sorgenti solforose delle Acque Albule, a Tivoli, si fa una passeggiata di 310 metri a quota meno 35 nelle grotte di Capocaccia, in Sardegna, e qui, ad una profondità ancora maggiore, meno 45 metri, trova anche importanti reperti paleontologici. Quindi si ricorda d’essere geologo, studia una foresta fossile sommersa nel lago di Martignano e formula una teoria che susciterà un vespaio di polemiche, secondo la quale buona parte dei laghi italiani avrebbero subíto notevoli variazioni di livello, in epoca protostorica, e storica, a causa di variazioni del clima. …