Octopus macropus Polpessa,Callistoctopus macropus

Octopus macropus Polpessa,Callistoctopus macropus

Octopus macropus ,Polpessa Callistoctopus macropus Cap Roux - Foto di J. P. Connors

Octopus macropus ,Polpessa, Callistoctopus macropus Cap Roux – Foto di J. P. Connors

Octopus macropus Polpessa,Callistoctopus macropus

Descrizione

Octopus Macropus, noto anche come il polpo bianco-maculato atlantico, polpo bianco-rosso maggiore, polpo dell’erba. Callistoctopus macropus. La polpessa (Octopus macropus Risso, 1826) è un animale appartenente al phylum Mollusca, classe cephalopoda della famiglia degli Octopodidae. Non si tratta della femmina di Octopus vulgaris.

Octopus macropus Polpessa,Callistoctopus macropus

Octopus macropus Polpessa,Callistoctopus macropus

Octopus macropus
 Polpessa (Octopus macropus, Callistoctopus macropus Risso, 1826)
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Ramo Bilateria
Superphylum Protostomia
(clade) Lophotrochozoa
Phylum Mollusca
Subphylum Conchifera
Classe Cephalopoda
Sottoclasse Coleoidea
Superordine Octopodiformes
Ordine Octopoda
Sottordine Incirrina
Famiglia Octopodidae
Genere Octopus
Specie O. macropus
Nomenclatura binomiale
Octopus macropus
Risso, 1826
Sinonimi
Octopus alderii (Verany, 1851)
Octopus bermudensis (Hoyle, 1885)
Octopus chromatus (Heilprin, 1888)
Octopus didynamus (Rafinesque, 1814)
Octopus frayedus (Rafinesque, 1814)
Octopus granosus (Blainville, 1826)
Octopus heteropus (Rafinesque, 1814)
Octopus longimanus (Férussac & D’Orbigny, 1834-1848)
Octopus macropodus (SanGiovanni, 1829)
Octopus verrilli palliata (obson, 1929)
Tremoctopus scalenus (Hoyle, 1904)
Distribuzione ed habitat

Ambienti bentonici; gamma di profondità 5 – 100 m. –  Temperatura:  20 ° C – 27 ° C Nel Mar Mediterraneo in zone poco profonde vicino alla riva a profondità fino a circa 17 m (56 ft , Oceano Atlantico e Oceano Pacifico [le parti più calde], il Mar dei Caraibi e la regione Indo. Predilige i fondali sabbiosi, con detriti o ricchi di Posidonia oceanica fino a oltre 100 metri di profondità. Poco diffuso generalmente, talvolta abbondante in alcune zone come quella del Golfo di Napoli.

Colorazione

Corpo di colore rosso-bruno, con numerosi puntini o macchie  bianche sul corpo, e macchie bianche appaiate sulle sue braccia.

Octopus_macropus- Callistoctopus macropus

Octopus_macropus- Callistoctopus macropus

Dimensioni

Raggiunge una lunghezza totale di circa 150 cm con un manto di quasi 20 centimetri di lunghezza. lunghezza comune: 80,0 centimetri. Il peso varia da 400 gr fino a più di 2 kg.(massimo pubblicato)

Biologia
La prima coppia di tentacoli a lungo sono di un metro circa e sono molto più lunghi rispetto alle altre tre coppie. I bracci sono collegati da un superficiale membrana.
Comportamento
È un animale tipicamente notturno.
Quando è disturbato o per la minaccia di un potenziale predatore, il suo colore diventa più intenso.
Polpi utilizzano le braccia, per muoversi sul fondo del mare. In fuga utilizza il principio della repulsione. Preme l’acqua dalla cavità del mantello attraverso un imbuto e la spinge verso l’esterno e il “rinculo” sposta velocemente il corpo in avanti.
Octopus macropus Polpessa,Callistoctopus macropus

Octopus macropus Polpessa,Callistoctopus macropus

Alimentazione

Questo polpo si nutre di piccoli organismi che si annidano tra i rami dei coralli.

Octopus Macropus è più esigente nella sua dieta rispetto al polpo comune (Octopus vulgaris), una specie con cui condivide alcune delle sue gamme nutrizionali e che si nutre di giorno. Octopus Macropus, al contrario, si alimenta di notte. Il suo metodo di alimentazione è quello di passare da un ciuffo di ramificazione di corallo ad un altro, spesso Acropora o Stylophora spp . Il polpo avvolge il suo manto intorno ad una testa di corallo e sonda con i tentacoli tra i rami alla ricerca di piccoli pesci ed invertebrati che cercano lì protezione. E’ stato verificato che un certo numero di cernie (famiglia Serranidae) e altri pesci predatori associati con il polpo, quando questi si sta alimentando, che si avventano su piccoli organismi che sono stati spazzati via dal polpo dalla testa dei coralli.

Predatori

I suoi nemici: Spigola, murena, delfini, balene.

Octopus macropus Polpessa,Callistoctopus macropus

Octopus macropus Polpessa,Callistoctopus macropus

Riproduzione – la crescita

Tutti i polpi riproducono solo una volta nella vita, un paio di settimane in alcuni mesi – Comportamento di accoppiamento: Maschi eseguono vari movimenti per attirare potenziali femmine per l’accoppiamento. Durante l’accoppiamento, di sesso maschile afferra la femmina e inserisce il hectocotylus(1) nella cavità del mantello della femmina in cui la fecondazione di solito si verifica.

Per molti anni, le abitudini di riproduzione di questo polpo non erano noti. Poi si è osservato una femmina che fissava le uova con corti peduncoli, misura 4 di 1,2 mm (0,16 da 0,05 in), ad una superficie dura fino a formare un grappolo di uova. La femmina poi covava le uova, prendersi cura di loro aerandole e tenendole pulite.

Il polpo femmina ferma la sua alimentazione dal momento che le uova sono state poste e , normalmente o quasi sempre, muore poco dopo la schiusa, come è comune tra le varie specie di polpo. Le larve planctoniche uscite dalle uova sono ciascuna di circa 5,5 mm (0,2 in) di lunghezza con sette corte braccia. La loro alimentazione è di zooplancton, come le larve di crostacei. Ciclo di vita: gli embrioni in fase planctonici e vivono per un certo tempo prima in questo stadio poi si sviluppano più grandi ed occupano una vita bentonica come adulti.

Scopriamo cosa è un hectocotylus(1) . Un hectocotylus (plurale: hectocotyli) è uno dei bracci di cefalopodi maschili che è specializzatao per conservare e trasferire spermatofore alla femmina. Strutturalmente, hectocotyli sono idrostatici muscolari. A seconda della specie, il maschio può utilizzare semplicemente come un condotto per la femmina, o può strappare via e presentarlo alla femmina.  ———–Il nome hectocotylus  è stato ideato da Georges Cuvier, che per primo ne ha trovato uno incorporato nel mantello di un Argonaut femminile. Supponendo che sia un verme parassita, Cuvier ha dato un nome generico [quando?] Il braccio hectocotyl è stato descritto nelle opere biologici di Aristotele.; pur sapendo del suo uso in accoppiamento, era dubbio che un tentacolo potrebbe fornire lo sperma.

Acquario

Gamberetti, granchi, granchi, crostacei, aragoste, cibo vivo, crostacei (molluschi), stile di vita predatori, lumache (gasteropodi, molluschi).
Acquario: ~ 3000 litri
difficoltà: riservato ad acquariofili esperti

Note

Video

“Articolo a scopo didattico-istruttivo, divulgativo, informativo e ricreativo“

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