Razza a macchie blu ,Taeniura lymma,Trigone a macchie blu
Razza a macchie blu ,Taeniura lymma,Trigone a macchie blu, Bluespotted ribbontail stingray ,Trigone a macchie blu
Facciamo un pò di chiarezza:
Su questo animale c’è un pò di confusione. C’è chi lo definisce razza e chi trigone. Alcuni lettori cercano nel web per capire quale sia il nome giusto, ma ne escono ancora più confusi in quanto molti la chiamano razza ed altrettanti trigone. Stare dietro alla tassonomia significa perdere la testa.
Il consulente ed amico di *Filmati Di Mare* Prof. Luigi Tommasi “Biologia Marina e Panteologia degli Invertebrati e dei Mammifari Marini” è stato chiaro:
” La Taeniura lymma è diversa dalla razza perché la parte anteriore del capo non è distintamente separata dal contorno del disco (pinna dorsale) che è prevalentemente ovale o rotonda. Non ha il rostro anche se in alcune specie è accennato. La pelle è liscia o irruvidita non aculeata. La coda non è una continuazione del corpo (spessa) e corta ma è nettamente distinta dal disco, assottigliata fini a ridursi ad un flagello. La razza non ha aculei mentre i Disiatidi li hanno. Inoltre questi non hanno, in genere, pinne caudali, la Taeniura invece ne ha una.
La sua presenza ha portato Forsskal, nel 1775, ad assegnarla alle razze (Raja lymma). Successivamente Gray, nel 1830, la denominò Trygon ornatus. Da qui nasce la confusione. Oggi alcuni studiosi la inseriscono tra le razze, altri tra i trigoni.
Ha fatto chiarezza Compagno (et al., 2005) che ha stabilito questa tassonomia:
Ordine: Rajae
Gruppo (o subordine): Myliobatoidei
Famiglia: Dasyatidae
Genere: Taeniura
Tra l’Ordine e la Famiglia c’è molta distanza tassonomica. Infatti nella cladistica i Dasiatidi sono molto distanti dai Rajidi.
Questo spiega perché alcuni la definiscono razza rifacendosi a Forsskal, altri più correttamente Trigone. Io direi che può essere definita “Razza a macchie blu o, meglio, Trigone a macchie blu” visto che i Trigoni rientrano tra i Disiatidi.
Tra l’altro in inglese viene chiamata Bluespotted ribbontail stingray (pastinaca, come vengono chiamati i Trigoni)”
Habitat e distribuzione:
La Razza pastinaca a macchie blu, Taeniura lymma, è una razza della famiglia Dasyatidae distribuita nelle Acque dell ‘ Oceano Indo-Pacifico tropicale, dall ‘ Africa Meridionale al Mar Rosso fino Alle isole Salomone . vive in Prevalenza sui Fondali sabbiosi della zona intercotidale, Nei Pressi di scogliere e tra le formazioni di madrepore non oltre i 30 metri di profondità. Questo pesce, grazie alle sue pinne simili ad ali, quando si muove sembra planare nell’acqua.
Descrizione:
É caratterizzata da un manto a macchie blu e da una lunga coda dotata di un pericoloso pungiglione.
La lunghezza supera raramente i 70 Centimetri. Il corpo è piatto e tondeggiante, rilevata molto in prossimità della testa, circonferenza 1,0 m
Il colore del dorso varia dal rosato al giallo-verdastro, ornato da evidenti macchie ovali di colore blu elettrico. La coda è percorsa da striature azzurre. Il ventre e bianco-azzurrino. Subito dietro la cavità orbitale è molto evidente uno spiracolo. A differenza degli altri dasiatidi, gli aculei seghettati, di solito due, si trovano più vicini all’estremità che alla base della coda. Ciò consente alla pastinaca a macchie blu di colpire l’eventuale avversario da anche da una notevole distanza. Tuttavia è una razza molto timida e se disturbata preferisce allontanarsi velocemente piuttosto che difendersi. Può captare la presenza di un predatore anche a distanza, grazie a particolari recettori posti sul muso. Gli stessi che le permettono di stanare facilmente paguri, gamberetti, e piccoli invertebrati nascosti nella sabbia.
Pericolosità
Anche le razze, come per esempio il trigone a macchie blu, sono dotate, alla base della coda, di uno o molto spesso due aculei seghettati che recano ghiandole velenifere. Pericoloso per le ghiandole velenifere, ma anche per gli aculei che possono trafiggere anche parti vitali dell’uomo.
Alimentazione:
Si nutre soprattutto di piccoli Pesci e Invertebrati , gamberi , granchi e molluschi , che cattura setacciando il fondale.
Riproduzione:
E Una specie ovovivipara e dà alla luce circa 7 piccoli alla volta.
“Articolo a scopo didattico-istruttivo, divulgativo, informativo e ricreativo“
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