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SHARK ATTACKS
Their causes and avoidance
di Thomas B. Allen
2001, Constable Publishers – Londra
293 pagine, in Inglese
Il libro consiste in un’analisi dei principali attacchi di squalo avvenuti nell’ultimo secolo, suddivisi per area geografica. L’autore, giornalista del National Geographic, si avvale di testimonianze, aneddoti e di documentazione fotografica per spiegare quali siano le cause degli attacchi, le situazioni potenzialmente a rischio e le specie più frequentemente coinvolte. Il linguaggio, non particolarmente tecnico, rende il libro scorrevole e facilmente leggibile da chiunque mastichi un po’ di Inglese. Molto interessanti alcuni aneddoti citati dall’autore che richiamano episodi altrimenti difficilmente reperibili nella maggior parte dei libri.
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SHARK ATTACKS
In South African Waters and treatment of victims
di Tim Wallet
1983, C. Struik Publishers – Cape Town
184 pagine, in Inglese
Il libro, in Inglese e ormai fuori commercio, contiene un’interessante analisi del fenomeno degli attacchi avvenuti sulle coste del Sudafrica. Vengono fornite statistiche relative al numero di interazioni, alle condizioni in cui queste si sono verificate e un esame delle procedure di emergenza applicate alle vittime. Un’ampia sezione è, infine, dedicata all’identificazione di varie specie di squalo con tavole anatomiche e disegni. Il libro, per le tematiche trattate e per la presenza di alcune foto decisamente “forti” scattate a vittime di attacchi, è assolutamente sconsigliato ai bambini e a persone impressionabili.
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SHARK ATTACKS of the twentieth century
From the Pacific coast of North America
di Ralph S. Collier
2003, Scientia Publishing, LLC
263 pagine, in Inglese
Per leggere questo libro è necessario avere tre requisiti fondamentali: conoscere bene l’Inglese, avere uno stomaco forte ed essere robusto. Un tomo di 3kg dall’aspetto simile a quello di un volume di enciclopedia non è certo una lettura “tascabile”. A dispetto di una serie di fotografie un po’ impressionanti, il volume è scritto da una vera autorità in fatto di attacchi. Presidente della Shark Research Committee, Ralph Collier è senza ombra di dubbio l’autorità più competente sul tema attacchi avvenuti sulla costa pacifica degli Stati Uniti. Oltre quarant’anni di dati vengono esaminati caso per caso e in modo scientifico, all’interno di specifici paragrafi. Un’ampia sezione è, infine, dedicata alla presentazione in forma grafica e tabellare dei dati statistici relativi ai casi esaminati.
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Gli squali assassini
di Alex Maccormick
2004, Newton & Compton editori
285 pagine
Il libro è senz’altro atipico nella struttura e nei contenuti. L’autore, anziché fornire l’ennesima pubblicazione che esamina gli attacchi di squalo ed elabora teorie sulle motivazioni che li hanno provocati, presenta i casi di attacco attraverso la penna dei giornalisti. Il libro, infatti, non è altro che una raccolta di articoli giornalistici, dai primi del 900 agli inizi del 2000, estratti da quotidiani di tutto il mondo. Pecca di questo volume è che, visto l’approccio, non si ottengono grandi informazioni se non una cruda descrizione degli avvenimenti. |
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